ParmaPress24

D.C.D, il ladro per disperazione costretto in Italia dalla legge

E’ comparso govedì in tribunale, D.C.D., etiope, 19 anni, arrestato in Via Bocchi dopo l’ennesimo furto su un’auto. 

Candidamente, ha ammesso di averlo fatto per fame e disperazione, lui che di un lembo di stazione centrale ha fatto la propria casa.

Nato in Etiopia, D.C.D è arrivato a Parma per una vita migliore: adottato da una coppia di parmigiani. Che se ne è disfatta quando, appena cresciuto, sono emerse le difficoltà di qualsiasi adolescente, e quando si è separata, lo ha lasciato in mezzo ad una strada. 

D.C.D è stato condannato a 4 mesi per i vetri rotti e i furtarelli, oltre all’ennesimo allontanamento dalla città: lui vorrebbe tornare in Etiopia, il passaporto non rinnovabile per le condanne penali però lo costringe in Italia.

A vivere in strada, e mettersi nei guai.