I Comuni di Sala Baganza e di Felino con due recenti delibere delle rispettive giunte comunali hanno deciso di procedere alla totale esternalizzazione e privatizzazione del servizio educativo.
Questo, in concreto, significa che il nido “la Rondine” sarà completamente gestito, a partire dal prossimo anno scolastico, da un soggetto privato da individuarsi con apposita selezione.
Le organizzazioni sindacali confederali CGIL e CISL, con le rispettive categorie FP CGIL e CISL FP, continuano ad esprime, oggi come ieri, la totale contrarietà ad una tale decisione e si impegnano insieme ai lavoratori a contrastarne l’attuazione con tutti gli strumenti possibili di mobilitazione.
CGIL e CISL con le rispettive categorie FP CGIL e CISL FP, non sono disponibili ad assistere in silenzio all’ennesima amputazione del perimetro del Servizio Pubblico e alla conseguente ferita occupazionale, tanto più se questa è frutto di una determinata volontà politica che non ha nemmeno voluto prendere in autentica considerazione percorsi alternativi di mantenimento e crescita del servizio all’interno di una gestione esclusivamente diretta e pubblica integralmente in capo alle due Amministrazioni titolari dell’Asilo Nido. Inoltre, le Organizzazioni Sindacali lanciano il proprio acuto grido di allarme rispetto alla volontà delle Amministrazioni di Sala Baganza e Felino in quanto ad oggi questo percorso di privatizzazione è ancora totalmente privo delle minime condizioni di garanzia, tutela e sostegno del futuro professionale dei dipendenti pubblici che compongono ad oggi il servizio in questione.
Esternalizzare significa che il Comune delegherà ad un soggetto privato quella che è una delle sue funzioni più importanti per il territorio e la comunità locale: ideare, realizzare e offrire un progetto educativo per i bambini che frequentano l’asilo nido e per le loro famiglie. Ricordiamo ai Sindaci delle due Amministrazioni coinvolte che privatizzare significa anche decidere di disperdere un fondamentale patrimonio professionale a servizio delle comunità che si è costruito e consolidato nel tempo e che oggi è costituito dagli educatori e dagli ausiliari dipendenti diretti dei due comuni.
Le Organizzazioni Sindacali non vogliono accettare che i lavoratori e le lavoratrici siano considerati dalle proprie Amministrazioni soltanto dei numeri da includere nella tabella dei costi economici. Per CGIL e CISL con le rispettive categorie FP CGIL e CISL FP, l’efficienza e la qualità di un servizio è precisa ed esclusiva conseguenza della sempre maggiore qualità dei diritti del lavoro e del benessere professionale dei lavoratori e delle lavoratrici. Oggi, nella attuale situazione di difficoltà economica e sociale, è ancor più urgente fornire alle persone servizi e che questi siano di qualità: l’asilo nido la Rondine, negli anni, è sempre stato un punto di riferimento d’eccellenza per le famiglie di Sala e Felino.
Come Organizzazioni Sindacali continueremo a difendere la gestione pubblica del nido, pretendendo la centralità del ruolo dei Comuni nelle modalità di gestione, in quanto soluzione che meglio risponde agli interessi della collettività.