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Stranieri pregiudicati, pericolosi, rissosi o sorpresi a rubare: tre espulsioni

foto di repertorio

Ha scatenato una rissa futili motivi davanti ad un bar di via Emilio Lepido, ma gli è costato caro: un tunisino 47enne, pregiudicato per spaccio, è stato arrestato,verrà rimpatriato.

È finita cosi la permanenza a Parma di un cittadino tunisino di 47 anni, con numerosi precedenti per spaccio.

I poliziotti delle Volanti sono arrivati dopo una chiamata e hanno ascoltato un giovane italiano che ha riferito di essere stato aggredito da un uomo, poi identificato come il 47enne.

L’uomo dopo la verifica amministrativa sul passaporto tunisino, è stato trattenuto in Questura. Verrà accompagnato in aeroporto a Bologna per il rimpatrio forzato: con lui anche una scorta di agenti della polizia di Stato.

Verrà espulso anche un 40enne marocchino: appena uscito dal carcere dove ha scontato un cumulo di pene, è stato sorpreso da Zara mentre cercava di rubare indumenti dopo aver rotto le placche antitaccheggio.

Arrestato per tentato furto aggravato e danneggiamento, verrà espulso: privo di documenti, per ora è ospite del CPR di Brindisi in attesa del via libera del consolato marocchino per il rimpatrio.

Stesso destino per un tunisino, pregiudicato, scoperto bivaccare sotto il Ponte Europa mercoledì mattina: ha tentato di fornire generalità false. Anche lui verrà accompagnato al Centro per rifugiati di Brindisi in attesa del rimpatrio.