Ci sono cessioni che fanno male. Malissimo. Una di queste e’ stata quella di Ciccio Corapi. Che ha seguito quella di Fabio Lauria è preceduto quella di Manuel Scavone.
L’addio di Scavone, diretto a Lecce dopo aver rifiutato Foggia (in bocca al lupo) era probabilmente annunciato: ottimo per la B, in A rischiava di non avere spazio. Di Manuel, bolzanino vero, discreto, riservato, operoso, rimarrà il ricordo di una cavalcata meravigliosa.
Sceso in C per riportare il Parma al suo posto, gol decisivi, intelligente, disponibile: in campo strappato, all’esigenza regista, seppur solo mancino, o libero davanti alla difesa per necessità.
La stessa necessità che lo porta via, ma gli regala un posto nell’eternità della storia gialloblù.
Altro Mercato- Via Lescano (Teslar) e Ramos (Trapani), Siligardi avrebbe rifiutato Foggia: la moglie e’ in attesa, preferirebbe una destinazione più vicina. Anche Galano parrebbe fare qualche capriccio: non avrebbe accettato il prestito al Foggia.
Fronte entrate – Si attende di risolvere le problematiche relative, per gli acquisti, a Gervinho, Karamoh e Rispoli. Termine ultimo, l’ora dell’aperitivo di venerdì 17. Vicino, ma ci sta in mezzo un mondo di trattative. Il walzer dell’ultim’ora deve ancora iniziare.
(Roberto Bossi)