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Cara Vanda Ferrari: sei mancata tu, donna “rara”. L’ultimo saluto di un’amica

Cara Vanda,

Non ricordo bene il giorno in cui ti ho conosciuta ma ricordo che eravamo molto giovani, adesso useremmo il termine ancora piccola. Sei sempre stata un’empatica e trascinatrice. Il fisico, i tratti del viso, la voce autorevoli e seriosi, ma l’atteggiamento sempre socievole e accogliente nei modi.

Ricordo serate in discoteca e una memorabile settimana bianca in compagnia di tutte donne! Quanto ci siamo divertite…

Da ragazza sapevi divertirti ma sempre in modo moderato e corretto e crescendo ti è rimasto un senso dell’amicizia spiccato. Hai formato e amato la tua splendida famiglia e la bellissima Margherita ne è la testimonianza.

Ritengo che tu abbia anche dimostrato una eccellente professionalità. Nei ruoli in cui ti sei impegnata eri sempre la migliore e molto avanti!!!
La miglior venditrice della città!
La prima a fare i pop up shops!
In prima linea per beneficenza!
Hai creato tue linee di prodotto!
Ultimamente sei stata anche ottima chef!

Veramente molto pregevoli tutte queste doti in una sola persona, e forse tu eri l’unica a non accorgerti del tuo valore, dei tuoi valori…

Oggi è mancata una donna rara, che ha lasciato un segno dove è passata. Io ti ricorderò sempre e ricorderò quel che mi hai insegnato. E conserverò preziose alcune tue parole dette nel momento in cui io avevo bisogno…

Sono sicura che in tanti la pensano come me e spero che questo energia positiva ti raggiunga li dove sei per renderti il resto del viaggio consapevole e soddisfatta del tuo valore.

Addio Vanda

…una tua cara amica