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Lotta al degrado: scatta il “no alcool” in altre zone calde

In Oltretorrente, non si piò più bere un bicchiere lungo la strada da un pò. Ma la mappa del “drink all’aria aperto vietato” si allarga per una delibera comunale volta a combattere l’abbandono dei “cocci” di serate ad alto tasso alcolico, fra bottiglie bicchieri lattine e attegiamenti inadeguati.

Così il divieto, già esistente in Piazza Duomo, nei vicoli adiacenti il Battistero, in Piazzale della Pace, Pilotta e Piazzale Dalla Chiesa, Via Imbriani Via Bixio e P.le Santa Croce, si amplia al vicino P.le Pablo, a Piazzale Picelli, cuore dell’Oltretorrente già sottoposto a limitazioni di orario che ora diventano divieti. 

Ma nella delibera sono inserite anche zone insospettabili: il Parco Falcone e Borsellino, Largo Calza, dove sono state rimosse le panchine dopo i recenti atti vandalici, i Borghi di Via Cavour: Santa Brigida, Via Sant’Antonio e Borgo Serena.

Qui, un bicchiere una bottiglia o una lattina all’aria aperta potrà costare, se pizzicati dalla municipale, fino a 450 euro di multa.