Pasimafi e dintorni – Concorsi “truccati”, tutti assolti.
Fu smantellato un reparto intero del Maggiore, quello di seconda anestesia e rianimazione. Saltarono cattedre e teste.
In tanti ci hanno perso qualcosa: il prof. Guido Fanelli, luminare, padre della Terapia del dolore, lavoro, pensione, reputazione.
I pazienti e Parma tutta: un reparto innovativo, quasi unico, hanno perso i migliori nell’ambito della terapia antalgica, pressoché smantellato. La terapia del dolore, si. Uno su tutti, Massimo Allegri, delfino di Fanelli, medico stimato a livello mondiale colpito da un’onta senza ritorno.
L’Ateneo stesso, ha perso la reputazione. E ha perso “i migliori”. Loris Borghi, il rettore fragile e umano, ha perso la vita. Travolto dall’onta, prima si è dimesso, poi si è tolto la vita.
Mercoledì, la decisione del collegio giudicante, dopo che la stessa accusa aveva chiesto i proscioglimenti.
Senza le intercettazioni, dichiarate inutilizzabili perché autorizzate per reati diversi da quelli per i quali si procede crolla l’accusa.
Oltre a Fanelli, prosciolti Raffaella Troglio, ex medico della 2a Anestesia, Massimo Allegri, il chirurgo vascolare Pierfranco Salcuni e Maurizio Mar- chesini, medico bresciano. Assolte anche le candidate vincitrici dei concorsi: Susanna Biondini, Fabiana Salici, Raffaella Di Pasquale e Adriana Valente.