Quest’anno, a seguito dei gravi eventi alluvionali che hanno interessato i territori dell’Emilia Romagna ed in segno di vicinanza alle famiglie coinvolte, la celebrazione del 209° Annuale di Fondazione, così come disposto dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri in tutte le province dell’Emilia-Romagna si svolge in forma ridotta.
A Parma, alla presenza della autorità civili e militari, la cerimonia ha avuto luogo, con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti, nella piazza d’armi del Palazzo Ducale, sede del Comando provinciale.
I carabinieri, nell’occasione, tracciano un bilancio della loro attività negli ultimi 12 mesi delle 4 Compagnie e 36 stazioni a Parma e provincia.
Nei dodici mesi appena trascorsi (maggio 2022 – maggio 2023) il Comando Provinciale Carabinieri di Parma ha concentrato i propri sforzi in direzione della prevenzione e del contrasto di quei fenomeni criminali che incidono particolarmente sulla percezione della sicurezza generale.
ATTIVITA’ PREVENTIVA
25.953 servizi esterni;
controllate 150.278 persone;
controllati 90.807 mezzi;
ricevute 185.498 chiamate al numero emergenza 112
ATTIVITA’ REPRESSIVA
L’Arma di Parma ha perseguito e trattato 15.965 casi-reato sui 18.290 dei delitti denunciati o accertati in città e provincia, pari all’87,29%.
Arrestate 435 persone, denunciate 4.103 persone.
Particolare importanza è stata data:
ai c.d. fenomeni di “devianza giovanile”, ponendo attenzione a episodi di microcriminalità e “bullismo” che spesso vedono quali protagonisti i giovani. In tale ambito tutti i presidi dell’Arma, hanno prestato particolare attenzione, riuscendo ad arginare una deriva ancora più pericolosa. Sono stati 30 i minori arrestati e 329 quelli denunciati alla Procura dei Minori di Bologna per reati vari (rapine, furti, lesioni, percosse e/o danneggiamenti);
al contrasto del traffico e dello spaccio di stupefacenti con 136 arresti, 202 denunce, 341 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori e sequestrato sostanze per kg 80 (Kg 56 di hashish, Kg 20 di cocaina e kg 4 di marijuana);
a prevenire e reprimere fenomeni, purtroppo, sempre più diffusi e attuali come la “violenza di genere” con 35 arresti e 127 denunce per reati che vanno dagli atti persecutori, violenza sessuale, maltrattamenti contro familiari e lesioni personali;
alla prevenzione per evitare le truffe, nei confronti delle fasce più deboli e non, attraverso l’organizzazione di conferenze, con il supporto dei Comuni interessati, (34 da novembre 2022) tenute dai Comandi di Stazione dei diversi presidi dislocati in città e Provincia a cui hanno partecipato circa 1100 persone. Nello specifico sono state denunciate 413 persone;
alla divulgazione della “cultura della legalità” attraverso incontri con i ragazzi delle scuole della città e della Provincia. Nelle 51 conferenze a cui hanno partecipato circa 3800 alunni sono stati affrontati temi che spaziano dal: cyberbullismo e bullismo, violenza di genere e le recenti modifiche legislative (cd. “codice rosso”), educazione e sicurezza stradale, la pedopornografia e l’uso consapevole dei social e della rete internet. Non sono mancati riferimenti alle sostanze stupefacenti, con brevi cenni sulle problematiche legate al consumo ed allo spaccio.
Le operazioni più importanti di polizia giudiziaria, che hanno visto impegnati i diversi reparti del Comando Provinciale di Parma.
COMPAGNIA CARABINIERI PARMA
L’arresto, a maggio 2022, da parte dei Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma, di un italiano ed il contestuale sequestro di oltre 30 kg di hashish.
Il fermo di indiziato di delitto, ad aprile, da parte dei Carabinieri della Sezione Operativa e della Stazione di Parma Centro, dell’autore della rapina a mano armata a una tabaccheria della città. L’uomo travisato e con la minaccia di una pistola è riuscito a sottrarre circa 1700 euro in contanti e tabacchi, fuggendo subito con un’autovettura guidata da un complice. A seguito di una tempestiva attività di indagine i militari hanno individuato l’autore ed il complice. Il primo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto mentre, pochi giorni dopo, il complice è stato tratto in arresto a seguito di ordinanza di custodia cautelare in carcere.
COMPAGNIA CARABINIERI FIDENZA
L’arresto in flagranza, a gennaio, da parte dei Carabinieri di Fontanellato di tre peruviani che con la scusa “delle monete in terra” hanno sottratto la borsa ad una 83enne effettuando diversi acquisti, per un valore di quasi mille euro con le carte di credito appena rubate. Individuati, dopo un lungo inseguimento sono stati bloccati a Parma e tratti in arresto.
l’arresto, ad aprile, da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa su ordinanza di custodia cautelare in carcere, dei due autori della rapina in banca, di novembre 2022 a Soragna, con il sequestro dei dipendenti e dei clienti. Con la minaccia di un cutter i due si sono impossessati di oltre 45mila euro.
COMPAGNIA CARABINIERI SALSOMAGGIORE TERME
L’arresto in flagranza, a novembre 2022, dell’autore della tentata rapina dell’incasso della sala slot del comune di Collecchio. L’uomo, travisato ed armato di coltello, ha provato a farsi consegnare l’incasso ma non riuscendoci è fuggito. I militari, dall’immediata visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza, riconoscevano l’autore grazie alla presenza di un tatuaggio sul collo, arrestandolo poco dopo.
COMPAGNIA CARABINIERI DI BORGOTARO
I Carabinieri della Stazione di Bedonia, ad agosto 2022, hanno individuato e denunciati gli autori, tutti minorenni, ritenuti responsabili di due rapine commesse in paese, ai danni di due giovani passanti, per impossessarsi di un marsupio con portafogli. Successivamente i quattro, sono stato raggiunti da misure detentive.
L’arresto su ordinanza di custodia cautelare, a maggio 2023, di sei persone residenti in diversi Comuni della Provincia per il reato di detenzione ai fini di spaccio. Nel corso dell’attività, avviata a maggio 2020, sono state documentate oltre 500 cessioni di stupefacente, sequestrati circa 240 grammi tra cocaina e marijuana e la somma di 20 mila euro.
NUCLEO INVESTIGATIVO
L’arresto, a giugno 2022, di 22 persone a seguito di un’indagine che ha consentito di smascherare un importante attività di smercio di sostanza stupefacente. Complessivamente, nel corso dell’attività, sono stati sequestrati oltre 47 kg di hashish e 6 di cocaina e immobili vari per un valore di oltre 100mila euro.
