Serie A Femminile, vigilia di Sampdoria-Parma: le parole di Mister Panico (VIDEO), convocate, curiosità

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(www.parmacalcio1913.com) Ecco le parole di Mister Domenico Panico alla vigilia di Sampdoria-Parma, 4^ Giornata di Ritorno della 2^ Fase della Serie A Femminile, “Poule Salvezza”, di domani, sabato maggio 2023, alle ore 12.30 sul campo in sintetico “Tre Campanili” del Centro Sportivo di Bogliasco, Genova.

Mister Domenico Panico, quarta giornata di ritorno della Poule Salvezza della Serie A Femminile: il Parma disputa la sua ultima partita, poiché poi dovrà osservare il turno di riposo. In che condizioni arriva la squadra a questo snodo decisivo?

“E’ stata una settimana proficua, abbiamo lavorato bene, venivamo anche da una buona partita, sotto il profilo della qualità, con il Como, anche se, purtroppo, il risultato, anche in questa occasione, non ci è stato pienamente favorevole, però la squadra ha fatto una gran bella partita, soprattutto nella prima ora di gioco, per la quale, onestamente, avremmo meritato di segnare più reti, mettendo il risultato al sicuro; poi, negli ultimi quindici minuti, è uscito fuori il Como e, purtroppo, non siamo riusciti a far nostra l’intera posta in palio.”

Dopo la gara con il Como hai affermato che, non sapendo gestire, va bene affrontare la partita con la Sampdoria con un unico risultato a disposizione…

“Dobbiamo andare a Genova per fare la partita perfetta: non ci possiamo permettere gli errori che stiamo commettendo in queste ultime gare, individuali ed anche particolari. Non possiamo assolutamente ripeterli, cercando di alzare la qualità del gioco, come stiamo facendo nelle ultime settimane, durante le quali abbiamo trovato anche la via della rete, a differenza delle prime partite; dobbiamo cercare di subire ancora di meno, perché subiamo tanto: purtroppo, ogni volta che arrivano dalle nostre parti ci fanno gol, quindi dobbiamo far alzare questo indice di pericolosità al contrario, cercando di finalizzare meglio il nostro gioco.”

Come rendere impermeabile il reparto arretrato?

“Con attenzione: dobbiamo cercare di avere un’attenzione massimale, stando sul pezzo per tutti i 96′; non ci dobbiamo far prendere dagli eventi negativi che una gara può avere: sono tutte mini-partite che dobbiamo gestire bene, come gestiamo bene i primi minuti, il primo tempo e i primi 20′ del secondo, dobbiamo cercare di gestire bene anche i finali di partita. Purtroppo questo ha caratterizzato l’intera nostra stagione: avremmo potuto avere molti più punti, però con i se e con i ma non si va da nessuna parte; è stato un nostro errore permanente, dobbiamo cercare, nell’ultima partita della Poule Salvezza, di eliminare anche determinati atteggiamenti mentali, come avere ansia, paura, tensione negli ultimi minuti e gestire meglio il risultato, perché è un vero peccato non portare a casa quello che produciamo…”

E’ una questione psicologica?

“Sì, è una questione psicologica: purtroppo le ragazze hanno avuto tante situazioni nelle quali avrebbero potuto conquistare l’intera posta in palio, mi ricordo bene la prima partita che ho fatto al Tardini e anche l’ultima: è un cerchio, ahimè, che si chiude sempre nello stesso modo, ma noi abbiamo determinate caratteristiche e dobbiamo continuare a lavorare sui nostri concetti; i risultati non ci hanno dato il giusto valore, per quello che abbiamo fatto, per come approcciamo e per come giochiamo. I dati parlano chiaro: siamo una squadra che produce tanto, che tira tanto in porta, addirittura siamo la squadra che arriva di più nell’area avversaria – e neanche al limite: proprio dentro – quindi questo vuol dire che abbiamo proprio delle qualità importanti, ma, purtroppo, subiamo troppo per le occasioni che concediamo. Dobbiamo cercare di essere più attente, più sul pezzo, a partire dalle attaccanti che debbono fare una fase difensiva ancora più acuta, e poi centrocampisti e difensori, tutti insieme, per cercare di portare a casa l’intera posta in palio”. 

Precediamo in classifica la Sampdoria, che è l’unica squadra contro cui siamo imbattuti in Serie A (una vittoria e due pareggi in tre confronti) e quella contro cui abbiamo incassato meno reti, ma stavolta si tratta proprio di una sfida all’ultimo sangue…

“E’ una partita di calcio: le statistiche, in questo momento, lasciano il momento che trovano, noi dobbiamo andare a Genova, come ho ripetuto alla fine della partita col Como, per fare una partita di grande qualità, prima di tutto; dobbiamo imporre il nostro gioco, cercando di lavorare sui concetti che ci determinano e in più, come ho detto pocanzi, riuscire ad avere un’attenzione difensiva diversa: più determinata, più cattiva, per cercare di non farci prendere dagli eventi negativi della gara, perché quando subiamo un gol, e come lo subiamo, poi ci penalizza nel restante. La partita sarà lunga, intensa, la posta in palio è molto alta, ne siamo consapevoli, ma siamo sicuri dei nostri mezzi. Noi andiamo a Genova senza timori riverenziali: sappiamo che la Sampdoria si gioca tanto, come ci giochiamo tanto noi, siamo pronte per fare la partita giusta, poi vedremo cosa dirà il campo.”

Il fatto che poi la Sampdoria avrà un’altra gara da giocare, potrà condizionare il match?

“No, non ci condiziona perché dipende da noi: domani, ripeto, dobbiamo cercare di vincere la partita, loro, poi, ne avranno un’altra dopo, quindi avranno la possibilità di fare punti, mentre noi noi; per noi è l’ultima della Poule Salvezza per cui dobbiamo assolutamente portarla in porto”.

Quali i punti deboli e forti delle avversarie?

“La Sampdoria, come noi, è una squadra che ha avuto tanti problemi quest’anno: però, se si vanno ad analizzare le singole calciatrici, è una squadra importante, con calciatrici di livello in tutti i settori del campo, ha esperienza e gioventù, ha calciatrici veloci, rapide e molto esperte nel reparto avanzato; sanno lavorare bene di compattezza, perché nell’ultimo periodo hanno subito anche poco; è una squadra quadrata che cercherà di far valere le sue qualità, ma a prescindere dagli aspetti positivi e negativi che può avere la Sampdoria, noi, ancora di più, dobbiamo ribadire che domani andiamo lì per imporre le nostre idee e il nostro gioco. In una partita del genere mi piacerebbe che la squadra avesse una identità ben precisa, senza farsi prendere dal nervosismo per la posta in palio, ma che comandi il gioco, che sia pronta a soffrire, ad avere qualità, a chiudersi per ripartire o a palleggiare, entrando in tutte le situazioni di gioco che abbiamo provato. Poi se loro saranno state più brave di noi, a fine partita stringeremo la mano, ma noi, prima di tutto, dobbiamo essere coesi con noi stessi, cercando di lavorare sulle nostre qualità. Magari la Samp si dovrà adattare alle nostre qualità e non viceversa: solo così riusciremo a portare a casa un risultato positivo”.

Quindi la posta in palio non ci fa tradire la nostra identità?

“Snaturarci sarebbe un errore, secondo me, anche se, per vari motivi, che non sto qui ad elencare, i risultati non ci stanno dando ragione; molto è dipeso da noi: abbiamo fatto molti errori, abbiamo portato a casa pochi punti, rispetto a quello che diceva il campo, perché questa squadra, alla fine, ha sempre dato tutto, a parte la prima partita della Poule Salvezza a Pomigliano. Di punti ne sono arrivati pochi, per la mole di gioco che abbiamo creato, per le occasioni e per i pochi errori che abbiamo commesso, perché ogni errore commesso corrisponde ad ogni gol preso ed è una statistica molto particolare questa… Io confido molto nelle mie ragazze: loro sanno che questa è un’occasione importante per loro, che rappresentano una Società molto importante, presente, che non ci ha mai fatto mancare nulla, e quindi dobbiamo rispondere con una grande prestazione qualitativa e di carattere…”

SAMPDORIA-PARMA, LE CONVOCATE

(www.parmacalcio1913.com) – Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina al Mutti Training Center di Collecchio, l’allenatore Domenico Panico ha convocato, per la partita Sampdoria-Parma, in programma domani, sabato 20 maggio 2023 alle ore 12:30 al campo sportivo “3 Campanili” del Centro Sportivo di Bogliasco (Genova), valida per la 4^ Giornata di Ritorno della 2^ Fase della Serie A Femminile, “Poule Salvezza”, 22 calciatrici:

Portieri
12 Gloria Ciccioli, 67 Matilde Ravanetti

Difensori
44 Margherita Brscic, 73 Danielle Cox, 11 Nora Heroum, 14 Ana Jelenčić, 77 Giovanna Maia, 15 Ludovica Nicolini, 27 Erika Santoro, 7 Antoinette Jewel Williams

Centrocampisti
19 Margrét Árnadóttir, 4 Bianca Giulia Bardin, 6 Alice Benoit, 22. Emma Errico, 20 Liucija Vaitukaitytė

Attaccanti
28 Giorgia Arrigoni, 10 Marija Banušić, 36 Michela Cambiaghi, 3 Mia Elizabeth Corbin, 8 Dalila Belén Ippólito, 29 Paloma Lázaro Torres Del Molino, 24 Melania Martinovic

SAMPDORIA-PARMA, LE CURIOSITA’ (MATCH PACK)

(www.parmacalcio1913.com) – Sarà la Sampdoria il prossimo avversario delle Crociate, sabato 20 maggio 2023 alle 12:30 al Centro Sportivo Tre Campanili di Bogliasco (Genova).

Vediamo le statistiche pre-gara con il nostro Match Pack:

La Sampdoria è l’unica squadra contro cui il Parma è imbattuto in Serie A (una vittoria e due pareggi in tre confronti con le blucerchiate) e quella contro cui le Ducali hanno incassato meno reti (due). La Sampdoria ha perso sei delle nove sfide di Serie A contro squadre dell’Emilia-Romagna (1V, 2N) e non ha trovato il gol in cinque di questi confronti (cinque totali), incluso il primo in assoluto contro il Parma (0-0 il 30 ottobre scorso).

La Sampdoria ha perso 17 partite in questa Serie A (più di qualsiasi altra formazione); nei maggiori cinque campionati europei in corso, solo l’Alavés e l’Alhama (19 ciascuna) contano più sconfitte della formazione blucerchiata. Nelle ultime 22 partite giocate in Serie A, solo una volta la Sampdoria è riuscita a segnare più di una rete: nel 4-1 sul Pomigliano dello scorso 23 aprile. Nel periodo le blucerchiate hanno mancato l’appuntamento con il gol in ben 13 occasioni, totalizzandone appena 12 (0.5 in media a match).

Dall’inizio di Poule Scudetto e Salvezza, il Parma è la formazione che ha effettuato più conclusioni in Serie A, sia totali (132) che nello specchio (47). La squadra emiliana però è anche quella con la percentuale realizzativa più bassa nel periodo (7.6) e una delle due che hanno fallito il numero più alto di chiare occasioni da gol (nove come il Milan). Il Parma ha chiuso in equilibrio tre delle ultime quattro partite di Serie A (1P), solo un pareggio in meno di quelli che aveva registrato nelle prime 21 gare giocate nel massimo campionato (3V, 4N, 14P).

Michela Cambiaghi, che ha partecipato a quattro degli ultimi sette gol del Parma in Serie A (tre reti, un assist), è a una sola marcatura dall’eguagliare Melania Martinovic (ex del match) al primo posto della classifica marcatrici del club nel torneo (sei per l’attaccante classe ‘93). La prossima sarà inoltre per Cambiaghi la 50ᵃ firma nella competizione.

Dall’inizio di Poule Scudetto e Salvezza, Agnese Bonfantini (attualmente terza migliore marcatrice all-time della Sampdoria in Serie A con cinque reti, dietro a Yoreli Rincón e Stefania Tarenzi a sei) ha trovato il gol in quattro occasioni (quattro gol in totale) – solo Lana Clelland (cinque) nel periodo è riuscita a segnare in più gare diverse rispetto alla blucerchiata nel parziale.

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