I numeri sono impietosi: possesso palla tre volte superiore, tiri in porta a senso unico, corner a pioggia. Ma nonostante questo il Parma non segna, manca il guizzo vincente e si prende un pareggino in casa contro il Sudtirol.
Se il bicchiere sembra mezzo vuoto, cerchiamo di vedere il vino buono: questa partita si poteva anche perdere. Forse, un mese fa il Parma l’avrebbe anche persa. Quindi prendiamo il punto, le occasioni, lo spirito di sacrificio e salviamoli, in attesa di tempi migliori.
Pecchia lo aveva detto: “Con l’assenza del Mudo potrei giocare con una punta”. Detto, fatto. E la scelta cade su Benedyczak.
Sohm va in cabina di regia tra Zanimacchia e Man, Bernabè e Estevez in mezzo. Dietro Circati torna in panchina, con Osorio e Valenti al centro della difesa e Coulibaly-Ansaldi sulle corsie.
Il primo tempo può essere definito piacevole, seppur poco succoso. Il Parma spinge manovra e imposta, tiene palla, per quanto poco il possesso conti, e macina gioco seppur le occasioni siano col contagocce perché manca sempre l’ultimo tocco.
Bernabè e Ansaldi si rendono pericolosi, mentre la catena di destra, Coulibaly – Man, pare l’anello debole.
In casa ospite ci pensa Rover a creare i brividi, ma San Buffon dice no. Coulibaly rischia il patatrack con un fallo dal limite, punizione senza esiti, poi il Parma riparte a spingere ma manca sempre il guizzo finale. E il primo tempo sfila via.
La ripresa è la copia dinamica del primo tempo, decisamente più Parma che Sudtirol ma manca sempre quell’ultimo tocco che fa la differenza, e piove sul bagnato in mezzo al campo: ammonito Sohm, era diffidato, si fa male Estevez. Al suo posto, Camara.
Gli unici pericoli verso la porta di Poluzzi sono un colpo di testa di Valenti e un cross di Man che rischia di diventare un tiro, ma è apprezzabile anche un bel lavoro di Inglese che combatte tiene palla e si prende un corner.
Si rende pericoloso Bonny, cross che si aggira per l’area, ci prova Camara su torre di Inglese, ma non inquadra lo specchio, che invece trova Bernabè ma si immola Siega e salva.
Non succede quasi più nulla, il Parma crea ma non segna, il Sudtirol perde tempo perchè in fondo, per loro oggi va benissimo così.
TABELLINO
PARMA – SUDTIROL
MARCATORI:
PARMA: Buffon; Coulibaly (dal 80′ Hainaut), Osorio, Valenti, Ansaldi (dal 72′ Cobbaut); Estevez (dal 72′ Camara), Bernabè, Sohm; Man (dal 80′ Bonny), Benedyczak (dal 57′ Inglese), Zanimacchia. A disp: Chichizola, Corvi, Balogh, Charpentier, Juric, Circati, Zagaritis. All: Pecchia.
SUDTIROL: Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, De Col; Lunetta (dal 61′ Siega), Tait, Fiordilino (dal 46′ Schiavone), Rover (dal 79′ Casiraghi) ; Mazzocchi (dal 52′ Cissè), Odogwu (dal 79′ Larrivey). A disp: Harrasser, Minelli, Berra, Vinetot, Mawuli, Pompetti, Giorgini. All: Bisoli.
Arbitro: Zufferli
Ammoniti: Fiordilino, Poluzzi (S), Ansaldi, Sohm(P)
