La qualità non è un optional, e il Parma ci costruisce il gol sull’asse Camara, che serve Ansaldi alla cieca, e Vazquez. Le pagelle di Reggina Parma.
Buffon 6,5: Attento, lucido, presente. Quando chiamato in causa non sbaglia un colpo, garantendo una certa solidità anche ai compagni. In uscita fa ancora la differenza.
Delprato 6: Condizionato dall’ammonizione in avvio, si preoccupa di difendere con diligenza senza spingere troppo.
Osorio 5,5: Sembra sempre insicuro, un passo indietro rispetto all’avversario. Non commette errori neri, ma non guida la difesa come dovrebbe (dal 46′ Cobbaut 6,5: rientra e debutta in una partita equilibrata, scomoda, noiosa, su un campo non facile. Non corre rischi, bentornato).
Circati 6: Sicuro, puntuale, non che corra chissà quali rischi ma non sbaglia nulla. Sfiora il gol, dimostrando una grande personalità.
Ansaldi 6,5: Finchè la condizione lo assiste si dimostra fondamentale in fase di spinta. Confeziona palle preziose, che bilanciano gli errorini in chiusura. (dal 74′ Zagaritis 6: non fa la differenza, ma non fa danni, contenendo e spingendo per tenere alta la squadra).
Sohm 6: Jolly perenne, in crescita su ogni pallone. Lotta sempre, e so fa vedere anche davanti.
Bernabé 6: La grande curiosità (e anche la grande sfida, se Pecchia lo farà) sarà vederlo al posto di Vazquez come falso nueve. E’ la solita garanzia di qualità e di quantità. L’unico terrore è negli ultimi minuti quando qualche fallo potrebbe costare il giallo…
Estevez 6: Rientra dalla squalifica con una gara ordinata, senza infamia e senza lode.
Benedyczak 5,5: Corre tanto, e prende tante botte con generosità a combina poco. (dal 58′ Camara 6,5: Prezioso. Crea superiorità numerica sulla destra, ha una visione del gioco interessante e sente la presenza dei compagni creando l’inziativa per il gol).
Vazquez 8: Da falso nueve fa il nueve vero. Prende mille falli, di cui ne fischiano forse uno. Gestisce palla e gioco, sfiora il gol, lo fa, poi ne rischia un altro. Quanto mancherà sabato?
Man 5: Torna ad essere “pestapocce”. Corre corre, sbaglia sbaglia, crea qualcosina ma è evanescente. (dal 58′ Zanimacchia 5,5: generoso, tanta corsa, tanti errori. Non sposta gli equilibri, ma si porta via l’avversario).
All. Pecchia 6: A tratti vorremmo che buttasse nella mischia centroquarantatre punte, considerato l’affanno dell’avversario. A tratti vorremmo clonare Vazquez. A tratti pensiamo non capisca nulla. Ma pur essendo tutti allenatori, vincere una partita così non è da tutti…