Mister Panico: “Con la Juve dobbiamo continuare con la nostra forte identità di squadra che sa quello che vuole” (VIDEO) / Convocate / Curiosità / Info Biglietteria

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(www.parmacalcio1913.com) Ecco le parole di Mister Domenico Panico alla vigilia di Juventus-Parma, 9^ Giornata di Riorno 1^ Fase Campionato Serie A Femminile, in programma allo “Juventus Training Center” di Vinovo /TO), domani, domenica 26 febbraio 2023 alle ore 14.30.

Mister Domenico Panico, ieri la Divisione Calcio Femminile ha fatto sapere che martedì sarà svelato il calendario della 2^ Fase del Campionato di Serie A: prima, però, c’è da restar concentrati sugli ultimi tre punti in palio, che potrebbero rivelarsi appunto un tesoretto importante in vista dei play out…

“Sono d’accordo: noi non dobbiamo pensare assolutamente al sorteggio che ci sarà martedì, perché domani abbiamo una partita molto importante: giochiamo contro la squadra Campione d’Italia e siamo concentrate sul voler fare una grande partita. Poi ci sarà da aspettare, ma è un problema che metteremo in conto dopo, con tranquillità, tanto dovremo affrontarle tutte e siamo pronte a farlo.
Chiudiamo il primo cerchio, mi ricordo la mia prima partita, all’andata, fu proprio con la Juventus qui a Parma: cerchiamo di chiudere questo cerchio e la regular season con una grandissima prestazione”.

Ripensando all’andata, appunto, c’è ancora tanto rammarico nel gruppo, per una vittoria sfumata con quel micidiale 1-2 delle bianconere nel recupero…

“Noi sappiamo che dobbiamo fare la partita ed avere attenzione per 97-98 minuti, così come sappiamo che affrontiamo una squadra di grandissima qualità in tutti i reparti. All’andata abbiamo tenuto il campo molto molto bene, con un po’ di fortuna siamo anche andate in vantaggio, abbiamo sofferto tanto ed è stato un peccato, perché avevamo portato la partita in porto fino alla fine. Noi ci siamo date poche colpe, perché loro si erano inventate due gol di pregevole fattura, di grande qualità, con un tiro a giro da fuori area e con una combinazione veloce dentro l’area, un gioco a tre che si fa ad altissimi livelli. Giochiamo contro il miglior attacco del campionato, la seconda miglior difesa, una squadra che non può perdere altri punti, perché si è un po’ staccata dalla Roma, quindi sappiamo che noi, domani, dobbiamo soffrire, ma dobbiamo anche avere l’atteggiamento giusto. Dobbiamo andare a Torino per cercare di mettere in campo le nostre qualità: dobbiamo dare continuità a quello che abbiamo fatto in quest’ultimo mese; ci stiamo liberando da qualche situazione difficile che avevamo in passato e dobbiamo continuare con la nostra forte identità di squadra che sa quello che vuole, in tutti i momenti della gara; che sa soffrire; dico sempre che dobbiamo migliorare la qualità davanti perché abbiamo calciatrici importanti. Poi il corso della partita ci potrà fare avere anche altre soluzioni, che magari in passato non avevamo…”

Dall’andata ad oggi il Parma è cresciuto…

“Sì, siamo in crescita, ma ripeto: dobbiamo dare continuità. Veniamo da due settimane nelle quali abbiamo lavorato bene. Pochi giorni fa sono tornate le ragazze che erano partite per le rispettive Nazionali, stiamo bene, abbiamo lavorato bene; la squadra ha lavorato forte, siamo tranquilli, ma anche pronte per fare una grande partita, perché non possiamo fare altrimenti domani: domani se non siamo squadra dal primo minuto fino in fondo non portiamo a casa niente.”

Le bianconere hanno vinto solo una delle quattro partite interne più recenti (2N, 1P) dopo tre successi in altrettanti precedenti (1N); tuttavia, hanno tenuto la porta inviolata in quattro degli ultimi sette appuntamenti domestici, dopo che ne precedenti sette avevano sempre subito almeno un gol…

“Obiettivamente loro hanno avuto qualche battuta d’arresto, che in passato non avevano mai avuto, se non si spiegherebbero gli otto punti di svantaggio che hanno dalla Roma, però, ci può stare un periodo un po’ difficile. Vengono dall’ultima partita fatta a Firenze da squadra vera, perché poi la Juve, basta guardare proprio gli scontri diretti con la Roma, quando c’è da fare la partita importante c’è sempre. Ha calciatrici di livello internazionale, così come la guida tecnica: sanno che è un momento molto delicato della stagione e sono sicuro che domani faranno una grandissima partita. Quindi il passato, i punti che hanno perso sono dei numeri, che in una stagione ci possono stare, ma sono calciatrici che sanno quello che devono fare in questo determinato periodo dell’anno, perché si arriva alla fine e quando si arriva alla fine e si devono prendere dei risultati queste calciatrici lo fanno. Noi, quindi, dobbiamo avere un atteggiamento di grandissimo rispetto, ma non dobbiamo assolutamente porgerci a loro. Dobbiamo controbattere, cercare di essere ficcanti, quadrate, senza sbagliare nulla e, dopo tutte queste cose, anche cercare di fare gol. Andiamo lì per fare la nostra partita…”

Per la Juventus quello dello Scudetto è ormai un sogno? Una mission impossible? Del resto, però, il secondo posto finale vale la Champions League: sicché i tre punti in palio fanno assai gola anche a loro…

“Non penso assolutamente che lo Scudetto per loro sia un sogno: ci saranno altre otto partite, con due scontri diretti. Loro, proprio, non hanno la mentalità per accontentarsi di raggiungere il secondo posto, loro hanno una mentalità per vincere tutte le partite, per arrivare prime. Su questo io ci metto la mano sul fuoco. Quindi assolutamente, nei loro pensieri, il secondo posto non c’è: c’è solo il pensiero di vincere il Campionato e ci credono ancora. Da questo punto di vista sono sicuro, poi, per noi sono tre punti fondamentali, importanti: andiamo a Torino per cercare di farli, con tutte le nostre forze, la nostra quotidianità, il nostro lavoro, la nostra fame, perché a differenza delle squadre che stanno con noi, noi abbiamo passato dei mesi difficili, sappiamo cosa vuol dire stare sotto, quindi non ci fa paura nulla: obiettivamente siamo pronte per la bagarre finale e per dimostrare tutto il nostro valore, ma con molta tranquillità, con la sicurezza dei nostri mezzi, perché siamo una squadra – io l’ho detto dal primo giorno che sono qui a Parma, anche a prescindere dagli acquisti che sono stati fatti a Gennaio – che può raggiungere l’obiettivo, senza alcun tipo di problema, e lo stiamo facendo; ovviamente non abbiamo ancora fatto nulla; ovviamente dobbiamo sempre avere il nostro profilo di lavoro, dell’identità, dobbiamo ricercare il nostro gioco e dobbiamo camminare a testa alta, come abbiamo sempre fatto, con grandissima dignità…”

Nuovi acquisti, ma anche il recupero di calciatrici importanti, che ad esempio all’andata mancavano…

“Nella partita d’andata praticamente non avevo potuto fare cambi, se non nei minuti finalissimi, invece dall’altra parte, con i cinque cambi, avevano cambiato tutto il reparto offensivo e messo forze fresche dentro al campo; ora, invece, possiamo permetterci di avere una strategia, di avere calciatrici forti in panchina, che possono risolvere qualche problema se si verificassero o aumentare ancor di più il tasso tecnico qualitativo, fisico ed atletico della squadra. Quindi, da questo punto di vista, ora siamo coperti, i numeri ci sono già da un paio di mesi;: dopo le feste di Natale ci siamo inquadrati per bene,  la squadra ha preso la via che doveva prendere. Ora siamo in piena lotta salvezza e cercheremo con tutte le nostre forze di raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”.

Quello dell’abbondanza è un problema o una opportunità?

“E’ una grandissima opportunità! Avercene di questi problemi! E’ manna dal cielo avere tante ragazze disponibili che ti mettono in difficoltà: è la cosa più positiva per un allenatore, anche perché, se si vuole crescere, bisogna gestire i caratteri e le caratteristiche delle ragazze a 360°. Io sono felicissimo di poter allenare 22 ipotetiche titolari: per me è solo un grandissimo piacere che mi fa stare ancora più sul pezzo, che mi fa conoscere meglio le ragazze, i loro caratteri, il loro temperamento. Non bisogna essere felici se non si gioca, se no non ci sarebbe sale; c’è un confronto quotidiano, parlo molto con loro, c’è una grandissima disponibilità. Poi è anche normale che non ci sia la felicità se non si gioca, perché tutte vorrebbero giocare, ma poi l’importante è che dimostrino il loro valore quando vengono messe in campo, perché poi gli allenatori passano, ma resta sempre la Maglia e noi dobbiamo rispettarla: tutte le decisioni vengono prese con grandissima coscienza, loro lo sanno, c’è molta linearità, tranquillità, ne discutiamo sempre e sono molto tranquillo perché vedo che la squadra reagisce nel modo giusto anche per le scelte che faccio, quotidiane e per la partita…”

JUVENTUS-PARMA, LE CONVOCATE

(www.parmacalcio1913.com) – Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina al “Mutti Training Center” di Collecchio, l’allenatore Domenico Panico ha convocato, per la partita Juventus-Parma, in programma domani, domenica 26 febbraio 2023 alle ore 14:30 allo “Juventus Training Center” di Vinovo (TO), valida per la 9^ Giornata di Ritorno, 1^ Fase del Campionato di Serie A Femminile, 22 calciatrici:

Portieri
1 Alessia Capelletti, 12 Gloria Ciccioli, 67 Matilde Ravanetti

Difensori
44 Margherita Brscic, 73 Danielle Cox, 11 Nora Heroum, 14 Ana Jelenčić, 77 Giovanna Maia, 15 Ludovica Nicolini, 27 Erika Santoro, 7 Antoinette Jewel Williams

Centrocampisti
19 Margrét Árnadóttir, 4 Bianca Giulia Bardin, 6 Alice Benoit, 71 Niamh Farrelly, 20 Liucija Vaitukaitytė

Attaccanti
30 Nicole Arcangeli, 28 Giorgia Arrigoni, 36 Michela Cambiaghi, 3 Mia Elizabeth Corbin, 29 Paloma Lázaro Torres Del Molino, 24 Melania Martinovic

JUVENTUS-PARMA, LE CURIOSITA’ (MATCH PACK)

(www.parmacalcio1913.com)– Sarà la Juventus il prossimo avversario delle Crociate, domenica 26 febbraio 2023 alle 14:30 allo Juventus Training Center di Vinovo.

Vediamo le statistiche pre-gara con il nostro Match Pack:

La Juventus ha vinto 2-1 l’unico precedente in Serie A con il Parma, il 19 novembre 2022; le bianconere hanno trovato il successo in 12 delle 15 sfide contro squadre dell’Emilia-Romagna (2N, 1P), pur avendo pareggiato due delle tre più recenti.

La formazione gialloblù potrebbe diventare, dopo il Sassuolo, la seconda tra queste avversarie in grado di raccogliere punti contro la Vecchia Signora nella massima competizione. La Juventus è la squadra della metà alta della classifica che ha ottenuto meno punti contro avversarie attualmente nella metà bassa della classifica (21 in nove gare).

Dopo il 3-0 sulla Fiorentina nell’ultimo turno di campionato, la Juventus potrebbe centrare due successi di fila tenendo la porta inviolata per la seconda volta in questa Serie A (la prima a ottobre). Le bianconere hanno vinto solo una delle quattro partite interne più recenti (2N, 1P) dopo tre successi in altrettanti precedenti (1N); tuttavia, hanno tenuto la porta inviolata in quattro degli ultimi sette appuntamenti domestici, dopo che ne precedenti sette avevano sempre subito almeno un gol.

Il Parma ha raccolto sette punti nelle ultime tre sfide di Serie A (2V, 1N); uno in più di quanti ne aveva conquistati nelle prime 14 partite giocate nel massimo campionato (6 – 1V, 3N, 10P).

Melania Martinovic ha segnato in due delle sue ultime quattro sfide di campionato contro la Juventus, una di queste nella gara d’andata di questa Serie A.
A quota sei reti in questa Serie A, Martinovic può segnare almeno sette gol in una stagione nel massimo campionato per la prima volta dal 2019/20, quando arrivò a nove con la maglia della Florentia San Gimignano. La Juventus potrebbe diventare la prima squadra contro cui Paloma Lázaro va a bersaglio con tre maglie differenti in Serie A: finora l’attaccante spagnola ha siglato due gol ai danni delle bianconere nella competizione, con Pink Bari e Roma.

Nora Heroum è l’unico difensore che in questa Serie A ha disputato tutti i minuti disponibili senza rimediare nemmeno un cartellino giallo (1530). Si affrontano in questa gara il portiere con più parate effettuate nella Serie A in corso (Alessia Capelletti, 80) e quello che, oltre a vantare la percentuale più alta di parate tra gli estremi difensori con almeno 10 presenze in questo campionato (Pauline Peyraud-Magnin – 81%), è l’unico ad aver fornito un assist vincente (a Beerensteyn nell’ultimo turno, contro la Fiorentina).

Cristiana Girelli, che nell’ultimo incontro di campionato è diventata la prima giocatrice della Juventus a segnare 100 gol in tutte le competizioni, può trovare la rete in due presenze di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso settembre (contro Como e Inter). Con un gol Cristiana Girelli può diventare la prima giocatrice a segnare 20 gol dall’inizio della scorsa Serie A (al momento è a quota 19, come Valentina Giacinti). Lisa Boattin è, con la compagna di squadra Amanda Nildén, uno dei due difensori che hanno partecipato a più marcature in questo campionato: quattro, frutto di due reti (l’ultima delle quali contro il Parma all’andata) e due assist. Il terzino azzurro primeggia inoltre – tra le compagne di reparto – per occasioni create (25).

JUVENTUS-PARMA, INFO BIGLIETTERIA

(www.parmacalcio1913.com) – La partita di Serie A Tim Femminile (18^ giornata) Juventus–Parma, in programma domenica 26 febbraio alle ore 14:30 al Juventus Training Center di Vinovo (Torino), sarà ad accesso libero e gratuito nel settore Parterre, con prenotazione on line (cliccare qui).

 

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