Da Bari il Parma torna con nel sacco quattro gol e tanto imbarazzo: i ducali senza Vazquez restano negli spogliatoi, o forse anche al Tardini. Cheddira fa festa e porta a casa il pallone, Salcedo chiude l’umiliazione e l’unico che cerca di fare qualcosa di buono, Mihaila, trova un gol annullato per offside di Inglese.
E notte fonda. Oltre a una punta, servirebbe un direttore sportivo legittimato a lavorare.
Il Parma è reduce dalla rabbia e le delusioni mangiate a San Siro, nella cornice di un San Nicola vestito da primavera e da festa Fabio Pecchia rivoluziona l’attacco. Il terminale offensivo è Benedyczak, con Oosterwolde, Sohm e Bonny nel tridente alle sue spalle.
In panchina Vazquez, così come Inglese, a centrocampo Juric al fianco di Bernabé. In porta ancora Buffon.
Ma il Parma non c’è. Non è in campo o se c’è non è pervenuto, e al Bari basta un giocatore transitato in ducale e lasciato andare come un pacco non recapitato per svergognare Buffon e i sogni di serie A ammesso ci fossero ancora.
Al primo affondo i padroni di casa passano in vantaggio: Chedddira entra in area, calcia di sinistro e trova la deviazione di Balogh.
Non è decisamente la giornata di Balogh: il difensore lascia alcuni metri a Cheddira poi cerca di fermalo in scivolata, prende palla, poi la gamba. E’ rigore, confermato dal var: va Cheddira, centrale ma Buffon spiazzato. 2-0.
Ma l’incubo del Parma che non riesce a capire nulla ed è tutto in una botta di destro da fuori di Delprato su un suggerimento di Bonny non è ancora finito: fallo di Buffon a cavallo dell’area di rigore.
Giallo e punizione, no, niente giallo e rigore, dice il VAR. Batte Cheddira, Buffon indovina ma non ci arriva. 3-0. E Cheddira sfiora il poker nel recupero: a Buffon battuto salva Osorio sulla linea.
RIPRESA – Pecchia cambia, lancia in mischia Camara, Inglese, Ansaldi e Mihaila, ma in campo poco cambia: Cheddira sfiora il poker e solo Buffon gli dice di no. Il Parma è abulico, lo noti in campo solo per falli e gesti di stizza.
Nel primo dei quattro minuti di recupero Mihaila segna il gol della bandiera, annullato però per fuorigioco di Inglese inutilmente in traiettoria. Sulla ripartenza, c’è gloria anche per Salcedo: cross di Bellomo palla nell’angolo e buonanotte al Parma.
BARI – PARMA 4- 0
MARCATORI: 6′ e 13′ e 44′ rig. Cheddira, 90′ + 3′ Salcedo (B)
BARI: Caprile; Dorval, Di Cesare (dal 54′ Zuzek), Vicari, Mazzotta; Maita, Maiello, Benedetti (dall’81’ Mallamo); Folorunsho (dall’81’ Bellomo), Cheddira (dal 85′ Salcedo). A disp: Frattali, Botta, Gigliotti, Terranova, Pucino, Scheidler. All: Michele Mignani.
PARMA: Buffon; Delprato (dal 55′ Ansaldi), Balogh, Osorio (dal 46′ Camara), Valenti; Bernabé (dal 62′ Inglese), Juric; Bonny (dal 55′ Mihaila), Sohm, Oosterwolde; Benedyczak. A disp: Chichizola, Corvi, Charpentier, Vazquez, Hainaut, Zagaritis, Coulibaly, Circati. All: Fabio Pecchia.
Arbitro: Niccolò Baroni della sezione di Firenze
Ammoniti: Camara, Valenti (P)
