Dipendenti in nero: sanzionato un esercizio cinese per 8700 euro, uno italiano per 13mila

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I Carabinieri della Stazione di Langhirano, opportunamente rinforzati e supportati dalla Compagnia di Parma, sono stati protagonisti di una massiccia ed incisiva azione di controllo del territorio, che ha visto impiegato decine di pattuglie prevalentemente nelle ore serali e notturne, al fine di contrastare i reati predatori, con il supporto della polizia locale Appennino Parma Est e dei reparti speciali dell’Arma di Parma quali Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL).

Complessivamente sono state tre le persone deferite in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica e numerose dosi di marijuana e hashish sequestrate ai giovani del territorio.

In particolare è stato deferito per il reato di porto ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere:

Un italiano del posto di 19 anni, con piccoli precedenti di polizia, il quale sottoposto a un controllo dai carabinieri in Strada Mulino Fabiola a bordo della sua autovettura, è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza di 16.5 cm, nonché di 4 dosi di hashish. Lo stesso oltre alla denuncia è stato segnalato alla locale prefettura ai sensi dell’art. 75 dpr 309/90;
per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica.

Inoltre un italiano di 34enne di Parma, controllato alla guida della sua vettura, è risultato con un tasso alcolemico di 0.97 g/l;
e un italiano di 58anni del posto guidava il proprio autoveicolo sebbene è risultato avere un tasso alcolemico di 2,07 g/l.

Il personale Carabinieri del NIL di Parma ha sanzionato amministrativamente per l’impiego di personale senza la preventiva comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro, nonché per altre gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro previsti dal testo Unico in materia di Lavoro D.Lgs. 81 del 2008 un esercente cinese abitante in provincia di Parma, titolare di un esercizio pubblico in Langhirano, contestandogli una sanzione pecuniaria dell’importo di euro 8.700.

Analoga contestazione ai danni di un’esercente italiana, residente a Parma, la quale è stata sanzionata amministrativamente per l’importo di euro 13.500.

Ad entrambi gli esercizi è stata disposta la sospensione dell’attività a decorrere dal 28.11.2022, in caso di mancata ottemperanza alle disposizioni impartite per l’impiego rispettivamente di uno e di tre persone senza regolare contratto di lavoro.

Nel corso del servizio svolto sono stati segnalati alla locale Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti una decina di giovani dai 18 ai 20 anni, trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana, destinati all’uso personale.

Complessivamente sono stati sottoposti all’etilometro 25 conducenti.

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