Coppa Italia – Il Parma soffre ma stacca il biglietto per San Siro: Bari battuto

Decide un colpo di testa di Beneck su un buon suggerimento di Sohm

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E’ di nuovo Parma Bari, come la prima B in avvio. Questa volta vale il biglietto per San Siro, ottavi di finale di Coppa Italia. Perchè chi passa va dritto contro l’Inter.

La serata è calda, ancora figlia di un’estate che non vuole finire mai.

Il Parma soffre, forse anche troppo, ma prende la strada verso San Siro.

Pecchia fa i conti con infortuni e stanchezza: in porta va il terzo portiere Corvi, visti gli infortuni di Buffon e Chichizola. Difesa a quattro molto giovane con Delprato, Circati, Balogh e Ansaldi. A centrocampo, Sohm e Juric: sulla trequarti trovano posto Coulibaly, Bonny e Benedyczak. Unica punta Charpentier, al debutto dal primo minuto in maglia crociata.

I primi trenta minuti sono piacevoli, con ribaltamenti di fronte e una buona idea di Ansaldi che crossa per Beneck ma il polacco non riesce a inquadrare la porta.

Al 29esimo Parma in gol. Bonny sulla sinistra mette dentro, la palla sfila poi finisce sui piedi di Sohm che trova un cross pennellato per Benek che stacca. Colpo di testa che bacia il palo interno e si infila in rete.

Il Bari cerca di impattare il colpo, ma sbatte contro Corvi, in un’occasione autore anche di una coraggiosa uscita di piede fuori area, un po spregiudicata ma dimostrazione di personalità, poi il primo tempo si infila verso il tunnel dell’intervallo.

Nella ripresa, tre cambi per Pecchia: dentro Vazquez, Oosterwolde e Sits per Bonny Ansaldi e Charpentier.

Il Bari lancia qualche squillo, ma la prima magia è di Vazquez che fa fuori mezza difesa poi va al tiro: parata dell’ex (applaudito) Frattali.

Poco prima il Parma aveva protestato per uno strattone in area del Bari di D’Errico su  Coulibaly, da rivedere.

Al 63esimo ancora superCorvi: in uscita anticipa Salcedo e lo brucia sul tempo. 
Pochi minuti prima del 70esimo, ancora Corvi show: Cheddira libera la percussione di Ceter, che si infila in area ma trova il portiere che manda in corner. Sull’angolo, tiro dalla distanza di Vicari, ancora Corvi che ci arriva e devia sulla traversa.
Il Parma aumenta il possesso palla e argina le sfuriate avversarie, cercando di far scorrere il tempo senza correre troppi rischi e affacciandosi anche in avanti con un paio di giocate spettacolari di Vazquez e un buon filtrante di Sohm.
Anche Hainaut si mette in mostra come una buona idea, ma potrebbe servire un compagno libero e sceglie di farsi murare da Zuarek: i minuti di recupero sono 4.
Gli ultimi strilli sono un tiro lontano dal palo dell’ex avvelenato Galano e una sgroppata di Vazquez. E finisce così.
Il Parma soffre, forse anche troppo, ma prende la strada verso San Siro.

PARMA – BARI 

Marcatori: 29′ Benedyczak (P)

Parma: Corvi; Coulibaly (dal 62′ Hainaut), Balogh, Circati, Delprato; Sohm, Juric; Ansaldi (dal 46′ Oosterwolde), Bonny (dal 46′ Vazquez), Benedyczak (dal 75′ Estevez); Charpentier (dal 46′ Sits).  A disp: Maliszewski, Borriello, Osorio, Tutino, Valenti, Inglese, Zagaritis, Buayi-Kiala. All: Fabio Pecchia

Bari: Frattali; Dorval, Zuzek, Vicari, Ricci; Mallamo, Maita (dal 61′ Benedetti), D’Errico (dal 66′ Cangiano); Botta (dal 75′ Galano); Salcedo (dal 66′ Ceter), Scheidler (dal 61′ Cheddira). A disp: Caprile, Polverino, Gigliotti, Terranova, Mazzotta, Bosisio, Bellomo. All: Michele Mignani.

Arbitro: Serra

Ammoniti: Botta, Vicari  (B)

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