Ferrovie: a Parma un’estate in chiaroscuro per pendolari e turisti

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È un’estate dai due volti per gli utenti delle linee ferroviarie del parmense. Guasti e lavori di manutenzione stanno provocando disservizi su alcune delle tratte più trafficate dai pendolari. Buone notizie, invece, per chi va in vacanza: dal 25 luglio tornano disponibili i treni notturni diretti per la Sicilia.

Lavori in corso sulla Parma-Brescia

Dopo la chiusura temporanea della ferrovia Parma-Cremona, dovuta alla violenta tromba d’aria abbattutasi sulla Pianura Padana lo scorso 5 luglio, un’altra tratta cruciale per i pendolari parmigiani subisce la stessa sorte. Infatti, a causa di alcuni lavori programmati, dal 17 luglio fino al prossimo 28 agosto la linea ferroviaria tra Parma e Brescia sarà chiusa al transito e rimpiazzata da un servizio di autobus sostitutivi messo a disposizione da RFI.
Gli interventi, che hanno richiesto un investimento di ben 32 milioni di Euro, dovrebbero risolvere almeno in parte gli atavici problemi della Parma-Brescia, considerata una delle 10 tratte ferroviarie peggiori d’Italia per i pendolari secondo un recente rapporto di Legambiente. Un itinerario quasi completamente pianeggiante, lungo appena 92 km, percorso di norma a una velocità media di 46 km/h. Un risultato inaccettabile per qualsiasi ferrovia moderna, ancor di più per una linea che dovrebbe assicurare dei collegamenti rapidi e frequenti tra due delle provincie più industriose del paese. Alla lentezza dei treni si aggiungono inoltre i disagi dovuti all’utilizzo di carrozze fatiscenti, con un’anzianità di servizio superiore ai 30 anni e spesso soggette a guasti che causano ulteriori ritardi.
Le opere finanziate, che prevedono il rinnovo dei binari e il consolidamento dell’intera sede ferroviaria, avranno lo scopo di ridurre i tempi di percorrenza e i disservizi provocati finora dai reiterati interventi di manutenzione provvisoria. Nel corso dei lavori verrà inoltre rinforzata l’armatura del ponte ferroviario che attraversa il fiume Po nel territorio di Piacenza.

Tornano i treni diretti per la Sicilia

Se i pendolari parmigiani piangono, i vacanzieri possono invece sorridere. A partire dal prossimo 25 luglio e fino al 4 settembre, alla stazione di Parma torneranno a fermare i treni Intercity Notte di Trenitalia che collegano Milano con Palermo e Siracusa. Anche in questo caso, il cambio di percorso è dovuto ad alcuni interventi di manutenzione da tempo programmati. Anziché seguire il consueto itinerario che passa da Pavia a Genova, per poi raggiungere la stazione di Firenze Campo di Marte, i treni per Palermo e Siracusa transiteranno sulla linea Piacenza-Parma-Bologna, effettuando una fermata in ognuna di queste stazioni. Chi vorrà trascorrere le vacanze estive in Sicilia, potrà così optare per i treni notturni, i quali garantiranno, almeno per questa estate 2022, un collegamento diretto che mancava ormai da diversi anni.

Un potenziamento necessario, oggi più che mai

Il rinnovamento delle tratte ferroviarie che attraversano l’Emilia e l’ampliamento dei collegamenti con le altre regioni rappresentano un’occasione di sviluppo per il territorio, soprattutto in considerazione delle attuali congiunture internazionali. Non è difficile immaginare gli effetti positivi che il potenziamento delle ferrovie può avere, non soltanto sul turismo, ma anche sull’economia locale e sull’ambiente, grazie alla riduzione del trasporto su gomma. La speranza è che i disagi di questa estate, in parte programmati e in parte causati dai capricci del clima, possano servire ad arrivare al prossimo autunno con un’offerta di collegamenti ferroviari degni di una delle regioni trainanti dell’economia italiana.

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