Vuole rinnovare il passaporto, ma è ricercato: arrestato nigeriano dai mille alias

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Un cittadino nigeriano di 47 anni gravato da un ordine di esecuzione della pena emesso dalla Procura della Repubblica di Bergamo, è andato in questura per rinnovare il permesso di soggiorno. Ma è finito in manette. 

L’uomo, recatosi presso l’Ufficio Immigrazione al fine di regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale, è stato sottoposto ai controlli foto-dattiloscopici di rito sportello ma è emerso che il medesimo era registrato nelle banche dati in uso alla Polizia di Stato con più dati anagrafici differenti.

Rilevata l’anomalia, è scattato un controllo più approfondito della posizione dello straniero, grazie al quale è emerso che, con uno dei tanti nominativi registrati, il cittadino nigeriano è gravato da un ordine di carcerazione a seguito di una condanna per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.

Preso atto di quanto sopra, dunque, gli operatori dell’Ufficio Immigrazione hanno sospeso la procedura attivata per il rilascio del nuovo titolo di soggiorno e hanno avvisato la Squadra Mobile affinché procedesse all’arresto dello straniero.

Dopo gli accertamenti di rito necessari, il cittadino nigeriano è stato tratto in arresto da personale della Squadra Mobile e condotto presso il carcere di via Burla.

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