Pizzarotti replica a Vignali: “Il suo tempo si è fermato a 11 anni fa”

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“Leggo sul giornale le sorprendenti parole dell’ex sindaco Vignali, ormai l’unica persona al mondo ancora convinta che l’amministrazione che ha guidato non sia caduta lasciando quasi 1 miliardo di debito a #Parma e ai parmigiani”.

Così Federico Pizzarotti replica a Pietro Vignali.

”Mi sorprendo, ma nemmeno tanto: l’ex sindaco Vignali ha dimostrato di essere rimasto con le lancette del tempo a 11 anni fa, è rimasto lì, vittima di se stesso, in quel tempo fatto di scandali giudiziari e debito, quando Parma è stata commissariata per la prima volta nella sua storia e di lei si parlava sui giornali nazionali come di una città decaduta.

L’eredità lasciata dall’ex sindaco Vignali è esattamente questa: una città che era decaduta.

Oggi, visibilmente agitato, vorrebbe querelare tutti quelli che parlano del debito, come a voler rifiutare e a cacciare dai suoi pensieri la verità dei fatti.

Quindi, immagino, vorrebbe querelare la Corte dei Conti, il commissario prefettizio, tutti gli enti e le istituzioni che in 10 anni davanti alla città e all’Italia hanno certificato quel disastro.

Vorrebbe querelare la verità, quasi in un tentativo disperato di rifiutarla.

Ma io ricordo bene i primi mesi di mandato: non c’erano nemmeno i soldi per tenere accesa la fontana di Barriera Repubblica.

Oggi la fontana zampilla, la città è tra le più solide economicamente (ha ridotto quel debito del 65%) e guarda al futuro con coraggio. E soprattutto è tornata ad essere rispettata in tutta Italia.

L’ex sindaco Vignali purtroppo è rimasto in quel grigio passato vittima di se stesso, incapace totalmente di riconoscere la realtà davanti a sé .

Ma Parma merita di più, molto di più, delle sue vicende personali. Merita di più di rivivere la sua malamministrazione, merita di più dei suoi racconti fantastici.

Parliamo di futuro una volta per tutte, perché il passato, fatto anche di errori e scandali, come in tutte le cose della nostra vita, lo lasciamo definitivamente alle spalle”.

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