ParmaPress24

Migliori Marcatori nella Champions League, Cristiano Ronaldo è irraggiungibile

Spesso e volentieri ci sono delle competizioni che riescono ad ammaliare non solo i tifosi, ma anche gli stessi giocatori. Ad esempio, la musichetta della Champions League rappresenta uno stimolo in più che fa venire i brividi anche agli stessi giocatori che scendono in campo.

Ed è abbastanza facile intuire come ci siano dei giocatori che più di altri vengono stimolati da quelle note e hanno una sorta di confidenza e rapporto speciali con la manifestazione più importante a livello calcistico del Vecchio Continente. In effetti, la Champions League, che affascina anche chi cerca i migliori bonus scommesse, è una competizione unica: proviamo a dare uno sguardo ai bomber che si sono maggiormente distinti nel corso degli anni.

Cristiano Ronaldo al top

Sono in modo particolare gli attaccanti quelli che si esaltano maggiormente quando sentono “profumo” di Champions League. Ci sono alcuni bomber, ancora in attività al giorno d’oggi, che sono veramente eccezionali, avendo messo a segno un numero veramente importante di reti a queste latitudini.

In cima a questa particolare classifica non poteva che esserci Cristiano Ronaldo. Il fenomeno portoghese, infatti, non ha eguali in quanto a reti messe a segno nella massima competizione europea: sono ben 141 (qualificazioni incluse) quelle che hanno messo a segno con tre squadre differenti, dato che ha vestito le maglie di Manchester United, Real Madrid e Juventus.

Non è tanto più indietro, ma sembra ormai difficile che possa raggiungerlo, il suo eterno rivale, ovvero Lionel Messi. Il genio argentino ha segnato la bellezza di 125 reti in Champions League ed è staccato di quindici lunghezze rispetto al bomber portoghese.

Il gradino più basso del podio se l’è preso con le unghie e con i denti l’attaccante di origini polacche del Bayern Monaco, ovvero Robert Lewandowski. Una vera e propria pioggia di gol, 85 in tutto, nel corso delle ultime edizioni della Champions League, con cui il polacco ben presto potrebbe puntare anche a superare quota 100, ma il record di CR7, almeno per i prossimi anni, sembra evidentemente al sicuro.

Subito fuori dal podio troviamo un altro grandissimo goleador, che ha fatto le fortune soprattutto del Real Madrid. Stiamo facendo riferimento all’asso di origini francesi Karim Benzema. Nel corso della sua carriera, infatti, ha messo a segno la bellezza di 79 reti nella massima competizione europea. Benzema è risultato, in effetti, spesso e volentieri decisivo per il cammino dei blancos in Champions League, come dimostra anche la doppietta con cui steso il Paris Saint Germain, estromettendo i francesi dalla corsa verso la coppa dalle grandi orecchie. Tra i calciatori che sono ancora in attività, al settimo posto c’è Thomas Muller, altro componente di forza del Bayern Monaco, a quota 52 reti, mentre Ibrahimovic è fermo a quota 48 gol.

Solamente due italiani tra i primi 20

Il primo italiano, ritiratosi da tempo però, in classifica è Pippo Inzaghi con 50 gol all’attivo tra Juve e Milan. “SuperPippo” ha sempre messo in evidenza un feeling del tutto particolare con questa manifestazione, che ormai sembrava fosse diventata quasi “casa sua”.

Insomma, il gol di Pippo Inzaghi in Champions League era quasi una piacevole abitudine, così come le prestazioni e le reti meravigliose di Alessandro Del Piero, bandiera della Juve e l’altro italiano che compare nella top 20 della classifica dei migliori marcatori in Champions League. 44 le reti che sono state messe a segno da parte di “Pinturicchio” in 92 presenze: poco meno di un gol ogni 180 minuti, tutti ovviamente solo con la maglia a tinte bianconere. Per trovare un altro italiano in classifica, bisogna andare in 45esima posizione, dove c’è Marco Simone, ex bomber di Milan, PSG e Monaco, con 25 reti, una in più di José Altafini.

Spesso e volentieri ci sono delle competizioni che riescono ad ammaliare non solo i tifosi, ma anche gli stessi giocatori. Ad esempio, la musichetta della Champions League rappresenta uno stimolo in più che fa venire i brividi anche agli stessi giocatori che scendono in campo.

Ed è abbastanza facile intuire come ci siano dei giocatori che più di altri vengono stimolati da quelle note e hanno una sorta di confidenza e rapporto speciali con la manifestazione più importante a livello calcistico del Vecchio Continente. In effetti, la Champions League, che affascina anche chi cerca i migliori bonus scommesse, è una competizione unica: proviamo a dare uno sguardo ai bomber che si sono maggiormente distinti nel corso degli anni.

Cristiano Ronaldo al top

Sono in modo particolare gli attaccanti quelli che si esaltano maggiormente quando sentono “profumo” di Champions League. Ci sono alcuni bomber, ancora in attività al giorno d’oggi, che sono veramente eccezionali, avendo messo a segno un numero veramente importante di reti a queste latitudini.

In cima a questa particolare classifica non poteva che esserci Cristiano Ronaldo. Il fenomeno portoghese, infatti, non ha eguali in quanto a reti messe a segno nella massima competizione europea: sono ben 141 (qualificazioni incluse) quelle che hanno messo a segno con tre squadre differenti, dato che ha vestito le maglie di Manchester United, Real Madrid e Juventus.

Non è tanto più indietro, ma sembra ormai difficile che possa raggiungerlo, il suo eterno rivale, ovvero Lionel Messi. Il genio argentino ha segnato la bellezza di 125 reti in Champions League ed è staccato di quindici lunghezze rispetto al bomber portoghese.

Il gradino più basso del podio se l’è preso con le unghie e con i denti l’attaccante di origini polacche del Bayern Monaco, ovvero Robert Lewandowski. Una vera e propria pioggia di gol, 85 in tutto, nel corso delle ultime edizioni della Champions League, con cui il polacco ben presto potrebbe puntare anche a superare quota 100, ma il record di CR7, almeno per i prossimi anni, sembra evidentemente al sicuro.

Subito fuori dal podio troviamo un altro grandissimo goleador, che ha fatto le fortune soprattutto del Real Madrid. Stiamo facendo riferimento all’asso di origini francesi Karim Benzema. Nel corso della sua carriera, infatti, ha messo a segno la bellezza di 79 reti nella massima competizione europea. Benzema è risultato, in effetti, spesso e volentieri decisivo per il cammino dei blancos in Champions League, come dimostra anche la doppietta con cui steso il Paris Saint Germain, estromettendo i francesi dalla corsa verso la coppa dalle grandi orecchie. Tra i calciatori che sono ancora in attività, al settimo posto c’è Thomas Muller, altro componente di forza del Bayern Monaco, a quota 52 reti, mentre Ibrahimovic è fermo a quota 48 gol.

Solamente due italiani tra i primi 20

Il primo italiano, ritiratosi da tempo però, in classifica è Pippo Inzaghi con 50 gol all’attivo tra Juve e Milan. “SuperPippo” ha sempre messo in evidenza un feeling del tutto particolare con questa manifestazione, che ormai sembrava fosse diventata quasi “casa sua”.

Insomma, il gol di Pippo Inzaghi in Champions League era quasi una piacevole abitudine, così come le prestazioni e le reti meravigliose di Alessandro Del Piero, bandiera della Juve e l’altro italiano che compare nella top 20 della classifica dei migliori marcatori in Champions League. 44 le reti che sono state messe a segno da parte di “Pinturicchio” in 92 presenze: poco meno di un gol ogni 180 minuti, tutti ovviamente solo con la maglia a tinte bianconere. Per trovare un altro italiano in classifica, bisogna andare in 45esima posizione, dove c’è Marco Simone, ex bomber di Milan, PSG e Monaco, con 25 reti, una in più di José Altafini.