Vazquez motore perenne, Simy gira a vuoto: le pagelle di Parma Reggina

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Vazquez motore perenne, Simy gira a vuoto: le pagelle di Parma Reggina.

Buffon 6: Fa un intervento che vale un gol, ma il gioco era fermo. Per “bucarlo” ci vuole un suo compagno di squadra, e non ha alcuna colpa.

Delprato 6: Attento, preciso, convincente. Come sempre, da quando gioca con la difesa a tre.

Danilo 5,5: Sul gol è fuori posizione, facilitando la vita a Lombardi. Sembra sempre un passo indietro rispetto ai compagni, nonostante la Reggina combini poco.

Cobbaut 5: Se non ci mettesse il piede, probabilmente la Reggina non segnerebbe mai. Peccato, perchè la gara era quasi perfetta fino a quel momento.

Rispoli 6: Una via di mezzo tra il sette per il primo tempo, in cui corre tanto e colleziona occasioni, e il secondo in cui scompare. (dal 70′ Correia 5: Non incide in alcun modo).

Bernabè 6: Al netto di un cartellino che non ha alcun senso, ottimo primo tempo, attento, preciso. (dal 46′ Sohm 5,5: ondivago, un paio di buone iniziative alternate a un po di nulla).

Juric 6,5: Copre bene, chiude tutto per permettere ai compagni di reparto di esprimere al meglio la loro fantasia.

Man 6,5: Altra gara di qualità e quantità, mettendo in mezzo una serie di palloni interessanti che i compagni non riescono a sfruttare.

Vazquez 6,5: Stringe i denti, va in campo e si dimostra quasi indispensabile motore dell’azione offensiva. Corner, cross, tocchi in mezzo che mandano i compagni verso la rete.

Brunetta 6,5: Bravo sul gol, finché ne ha dimostra di meritarsi la chance concessa. Poi si spegne. (dal 69′ Benedyczak 6: si sbatte molto ma è troppo lontano dalla porta).

Simy 5: Si mangia almeno due gol da ottima posizione, fa collezione di palle perse e non è mai pericoloso. Oltre ad essere irritante per lentezza e movimenti scordinati. L’impegno non si discute ma sembra ancora avulso dal gioco: arriverà, ma a maggio non serve più.

All. Iachini 6: L’unica cosa che gli si può contestare è che la squadra non cerchi con più convinzione il gol del raddoppio. Per il resto, ne mette in campo undici come può tra quello che ha, e il gruppo si vede.

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