Parma, che SuperMan. Bernabè gioiello, Circati da applausi: le pagelle di Parma Spal.
Buffon 6,5: Non è super impegnato, ma un’uscita di piede, e un’altra, sontuosa, dimostrano che è sempre un’altra cosa averlo a disposizione.
Delprato 7: Riesce a fare, finalmente, la differenza. Attento, preciso, con la giusta grinta quando deve chiudere.
Circati 8: Senza parole. Esordisce con la tranquillità di un veterano. Sfiora il gol di testa dopo pochi minuti, dietro è roccioso il giusto, spigoloso con eleganza, deciso al punto giusto. Recupera il pallone da cui nasce il 3-0 di Vazquez con un’intervento da calcio che non c’è più.
Cobbaut 6: Sembra più incisivo quando spinge che quando deve difendere. Ma i compagni oggi lo tengono a galla.
Rispoli 6,5: Ritrova la corsa e la grinta dei tempi migliori. Peccato per il cambio dopo 45′. (Dal 46′ Coulibaly 6: tanta grinta, la giusta dose di voglia di portare a casa la vittoria).
Juric 7: Da quando Bernabè è al suo fianco, ha trovato una nuova dimensione. Chiude gli spazi, ricuce, riparte, quadratura perfetta.
Bernabè 7,5: Il gol del 2-0, il primo in Italia, non è solo il giusto premio dopo nove mesi tremendi. E’ il coronamento di un gara fatta di regia, idee, corsa, generosità, assist e tanta stabilità regalata ai compagni.
Vazquez 7: Passeggia, non corre e quasi mai accelera. Ma al Parma, oggi, basta anche così, solo classe.
Man 8: Da peso morto a giocatore ritrovato. Quando gli altri rallentano lui pigia l’acceleratore, nonostante abbia sulle spalle una gara di sgroppate, assist fondamentali, recuperi imponenti dietro.
Simy 5,5: L’unica cosa buona che fa è l’assist, involontario, per il gol di Tutino. Si impegna, ma sembra correre a vuoto senza intendersi coi compagni. (Dal 71′ Bonny sv).
Tutino 7: Il suo gol sblocca la partita, e dimostra come il Parma stesse ritrovando il giocatore di inizio stagione. Esce molto dolorante, e questa è una pessima notizia. (Dal 47′ Benedyczak 7: Un gol strepitoso, quasi magico, con un doppio tocco all’indietro e un’invenzione. Entra a freddo, ma dimostra che si scalda in fretta).
All. Iachini 7: Il merito più grande non è aver recuperato Man, patrimonio del Parma e giocatore fondamentale. Ma è aver ricostruito una squadra, un gruppo, un’idea di gioco e calcio. Far debuttare Circati scelta coraggiosa che non lo tradisce, anzi, chapeau.
