La birra artigianale è tutta una questione di qualità, non di quantità. La maggior parte delle birre artigianali sono prodotte da piccoli birrifici che interessati solo a produrre sapori unici e insoliti per l’intenditore di birra.
Significato del termine “Artigianale”
Il termine è usato per indicare un tipo non pastorizzato e prodotto con ingredienti selezionati senza l’uso di conservanti.
È anche una bevanda prodotta in quantità molto limitate. Un birrificio artigianale produce meno di 2 milioni di barili all’anno.
Questo tipo ha un contenuto alcolico più alto rispetto ad altri tipi. Ha un sapore intenso con un forte aroma, che la differenzia dagli altri tipi di birra.
Tipi di birra artigianale
Ci sono molti tipi diversi di birra artigianale a seconda degli ingredienti utilizzati e del processo di produzione impiegato dai produttori.
Alcuni di questi includono pale ale, amber ale, pilsner lager, porter e stout tra gli altri. La differenza principale tra queste birre e quelle prodotte in serie è che sono fatte con metodi tradizionali e hanno più gusto grazie agli ingredienti naturali che sono usati nella loro produzione.
È facile fare la birra artigianale a casa
Fare la birra artigianale non è complicato, basta seguire i consigli che trovi in rete o su libri specializzati.
Per iniziare con la birra artigianale, hai bisogno solo di alcune attrezzature, alcuni ingredienti e un po’ di know-how.
Può costare centinaia di euro l’occorrente per realizzare la birra artigianale a casa, ma una volta che hai l’attrezzatura, potrai realizzare la birra come piace a te.
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Benefici della birra artigianale
Questo tipo di birra, ha diversi benefici rispetto alle birre prodotte in serie. Non contiene conservanti o additivi, il che rende le birre artigianali più sane per il consumatore rispetto alle birre prodotte dalle fabbriche.
Ci sono molte ragioni per bere birra artigianale, ma probabilmente la migliore è perché ha un sapore migliore.
Questo potrebbe sembrare un motivo sciocco, ma tutto dipende da come si definisce “migliore”.
Quando qualcosa ha un buon sapore, traiamo piacere dal berla. Questo è il motivo per cui mangiamo e beviamo.
Ma quali sono le migliori birre artigianali dell’Emilia Romagna?
Birra Riminese
Birra Riminese nasce nel 2015, grazie alla volontà e alla passione di Marcello, Mario e Francesco.
Tre amici che insieme hanno deciso di vivere il loro sogno creando un nuovo marchio di birra artigianale.
Il birrificio si trova sulle colline che circondano Rimini, in un piccolo paese chiamato Maiolo. Il suo successo è dovuto alla continua ricerca di ricette originali e nuovi sapori.
Nel 2016 Birra Riminese ha vinto il primo premio all’Italian Beer Festival – BIB (Birra dell’anno) come miglior new entry della birra artigianale italiana (il che significa che è tra le migliori 30 birre italiane).
Nel 2017 Birra Riminese ha vinto il secondo premio allo stesso concorso.
Ama pilsener
Ama pilsener è la quintessenza di una birra che ha reso famoso il birrificio Amarcord. È una birra leggera, con un colore dorato intenso, una moderata gradazione alcolica, una schiuma fine e persistente e un inconfondibile profumo di luppolo.
Una vera pilsener dalla forte personalità, con il suo tipico gusto maltato. Il perfetto equilibrio tra pastoso e amaro la rende piacevole e facile da bere
PorQUA
Il porter è uno stile di birra nato a Londra nel 1700.
Era una birra scura e saporita, con un grande corpo e una gradazione alcolica di circa 6-7%, il che significava che non era facile da bere.
I portuali inglesi erano i suoi principali consumatori, per i quali era l’accompagnamento perfetto al loro lavoro.
Infatti, aveva un tale effetto energizzante che lo chiamavano “pane liquido”.
PorQUA è un’interpretazione moderna di questa ricetta storica. Una birra morbida e sorprendentemente fresca con un aroma fruttato.
Il sapore è potente ma equilibrato e persistente, con un retrogusto di malto tostato dolce.
