A molti sarà rimasto impresso nella memoria per il suo aspetto, un foglio di plastica sottile con tante bolle d’aria a corredo; il pluriball è anche noto con il nome di millebolle, un foglio di polietilene trasparente che ha grandi capacità isolanti e protettive. Motivo per il quale viene utilizzato ampiamente per imballaggi.
Il pluriball consente di mettere in sicurezza la merce che si deve imballare, nel caso di spedizione di materiale di qualsiasi natura. i motivi che lo lasciano preferire rispetto ad altri materiali da imballo sono molteplici: su tutti il fatto che è molto meno ingombrante rispetto ad altri, come nel caso del cartone o del polistirolo, in quanto può essere usato sotto forma di bobine di pluriball che non occupano troppo spazio.
Sono due gli aspetti fondamentali che devono essere tenuti in considerazione quando si decide di acquistare il pluriball: la grammatura e la dimensione delle bolle. Dal primo elemento dipende lo spessore dei fogli di pluriball, mentre dalla grandezza delle bolle dipende la tipologia di materiale che si può imballare.
Caratteristiche del pluriball
Il pluriball è noto come millebolle ed è un polimero sintetico trasparente che nasce da una tipologia di resina la cui caratteristica è quella di avere facoltà protettive e isolanti. Ecco perché il pluriball è un materiale altamente isolante e protettivo, che lo rendono capace di assorbire urti. Tutto questo anche grazie alla presenza di bolle d’aria che vanno ad attutire eventuali spostamenti o contraccolpi.
Come nota di colore può essere ricordato che il pluriball viene usato oggi non solo come materiale da imballaggio, ma anche come antistress vista l’attitudine di far ‘scoppiare’ le bolle d’aria che lo compongono. Al di là di questo aspetto, il millebolle è oggi utilizzato anche come materiale riempitivo, soprattutto nel caso di scatole di cartone.
Consigli per l’uso del pluriball
Come utilizzare il pluriball? Dipende sempre dalla tipologia di oggetto che si deve andare a mettere in sicurezza: in alcuni casi può essere utile effettuare diversi giri di millebolle per essere sicuri di isolare l’oggetto da eventuali urti. Da consigliare sempre un imballaggio singolo di ciascuno oggetto, onde evitare di metterne diversi a contatto, il che potrebbe essere rischioso.
Solo dopo aver creato uno strato sufficientemente spesso, così da mettere al sicuro il materiale imballato, si può considerare il lavoro come bene eseguito. Nel caso di spedizione poi è possibile aggiungere ulteriore materiale ammortizzante.
