Due uomini violenti sono stati arrestati dalla polizia nel giro di 48 ore ed ora si trovano nel carcere di via Burla.
Il primo è stato fermato per maltrattamenti in famiglia mentre cercava di entrare nell’abitazione in cui la moglie si era rifugiata, il secondo uomo invece era riuscito ad entrare nella casa della sua ex ragazza – aveva una copia delle chiavi all’insaputa della donna – ed è stato bloccato dagli agenti, prima che potesse succedere il peggio.
Gli agenti hanno sorpreso l’uomo mentre cercava di entrare all’interno dell’appartamento del vicino, dove la moglie si era rifugiata per fuggire alla violenza. La moglie lo ha denunciato, raccontando una serie di episodi violenti nei suoi confronti, messi in atto nel corso di alcuni anni. Per il marito sono scattate le manette con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Il giorno dopo, il 1 dicembre, una donna ha chiamato la polizia per segnalare la presenza indesiderata del suo stalker, l’ex fidanzato, all’interno della propria abitazione. Il giovane, già protagonista di episodi come pedinamenti, appostamenti e violazioni di domicilio, era entrato grazie ad una copia delle chiavi, che aveva fatto all’insaputa della donna.