La nostra provincia è, senza alcun dubbio, legata a doppio filo alla bellezza femminile. La dimostrazione più concreta, in tal senso, è rappresentata dal concorso più importante della nostra Penisola, quello che incorona la reginetta di bellezza del nostro paese: Miss Italia. L’incantevole Salsomaggiore, famosa in tutto lo Stivale per le sue rinomate e salutari Terme, è stata per 41 volte la sede del concorso femminile italiano più rinomato, al quale sognano di accedere milioni di ragazze.
Associare Parma e la sua provincia alla bellezza, quindi, è qualcosa di naturale e ineluttabile, soprattutto per il genere maschile: ammirare ragazze stupende come quelle partecipanti a Miss Italia, piuttosto che quelle presenti sul web come queste escort di Torino, non può far altro che restare a bocca aperta qualunque uomo.
Dopo Paola Falchi, un digiuno lungo 31 anni
Ben 41 edizioni sono state svolte in quel di Salsomaggiore, ma solo tre volte ha trionfato una ragazza proveniente dalla nostra regione. Eppure, la bellezza delle donne emiliane e romagnole è nota in tutta Italia, accompagnata da quel pizzico di ironia che le rende ancora più irresistibili. Stupisce, quindi, che su ben 81 edizioni siano stati solo tre donne emiliano-romagnole a fregiarsi della possibilità di poter esibire lo scettro di più bella d’Italia.
La prima fu, nell’ormai remoto 1958, la riminese Paola Falchi, all’epoca diciottenne dal fascino fresco ed irresistibile. Quella edizione, svolta nella suggestiva località di Stresa, passò alla storia per essere stata l’ultima organizzata da Dino Villani, colui che, di fatto, inventò il concorso di Miss Italia, nato col nome di “Cinquemila Lire per un sorriso”. Fu proprio Villani a volere, fortemente, il cambio del nome in “Miss Italia”.
Per quanto concerne, invece, la procace Paola Falchi, dopo essere stata incoronata “Miss Italia” ebbe una discreta carriera nel mondo dello spettacolo, con alcune convincenti apparizioni sul grande schermo in pellicole come “La regina delle Amazzoni” di Vittorio Sala e “La dolce vita” del grande Federico Fellini, oltre ad essere stata una discreta cantante di successo in tutti gli anni ‘60. A soli 31 anni, nel 1971, decise però di ritirarsi dalle scene.
Ci vollero ben 31 anni prima che una nostra corregionale vincesse, nuovamente, il concorso di più bella del paese. Una circostanza storica, in quanto fu la prima volta che una ragazza emiliano-romagnola riuscì a vincere il titolo in quel di Salsomaggiore. E a trionfare, quell’anno, fu una delle più belle Miss Italia della storia, diventata, nel corso degli anni, un’autentica icona di bellezza nazionale: Martina Colombari.
La bellissima Martina Colombari e la “salsese doc” Gloria Bellicchi
L’attuale moglie dell’ex calciatore Billy Costacurta, diventata celebre dopo aver vinto il titolo anche per la relazione con lo sportivo italiano più amato e discusso degli anni ‘90 (Alberto Tomba), si laureò Miss Italia poco più che sedicenne, diventando la settima reginetta più giovane nella storia del concorso.
Dopo una discreta carriera in ambito televisivo, che l’ha portata ad essere l’erede di Alba Parietti nello storico programma calcistico “Galagoal” di Telemontecarlo, Martina ha intrapreso una buona carriera come attrice, interpretando diverse pellicole del grande schermo e, soprattutto, del piccolo schermo.
L’ultima nostra corregionale ad aver vinto il titolo, però, è stata la prima emiliana nella storia, Una ragazza parmigiana doc, l’unica fin qui, ad aver vinto il titolo in “casa”: Gloria Bellicchi. Correva l’anno 1998 e il concorso di Miss Italia raggiungeva vetta di popolarità come mai nella propria storia. Basti pensare, ad esempio, allo share ottenuto dalla serata finale, oggi irraggiungibile anche per una manifestazione nazional-popolare, come Sanremo: 49,12%.
La Bellicchi, oltretutto, abitava ed era cresciuta a Salsomaggiore, alimentando quotidianamente il sogno di poter vincere la manifestazione. Dopo aver partecipato in ruoli secondari ad alcuni programmi Mediaset, la Bellicchi ha intrapreso la carriera di attrice. Ed è nel mondo cinematografico che ha conosciuto l’attore Giampaolo Morelli, dalla quale ha avuto due figli.
