Maresca: “Un secondo tempo come questo non deve più succedere”

Tutino: “Brutto non portare a casa quello che meriteremmo”

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“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo sotto tutti i punti di vista, sia per qualità che per quantità. Poi nella ripresa abbiamo cambiato atteggiamento, soprattutto dal punto di vista del gioco e della qualità. Per diversi motivi abbiamo, tra virgolette, smesso di giocare, pensando che smettendo di giocare si rischiasse di meno, invece è il contrario”.

Così Mister Maresca al termine di Spal Parma.

Anche sul 2-0 abbiamo avuto diverse occasioni, non le abbiamo concretizzate, ma il problema è stata la gestione non corretta del secondo tempo. Se pensiamo che gestire una gara vuol dire dare la palla agli avversari è assolutamente un errore. Dobbiamo capire che il modo in cui dobbiamo giocare è quello del primo tempo, quando crediamo che mettendo una palla lunga si rischia di meno perchè la allontaniamo dalla nostra area sbagliamo, è il contrario perché diamo palla agli avversari, si rischia di più, ed è quello che è successo oggi”.

Il commento di Tutino – 

“C’è delusione, c’è rabbia. Abbiamo dato una seconda vita alla Spal, che in quel momento dal punto di vista sportivo era “morta”. C’è tanta delusione, ma la colpa è nostra: in una partita ormai chiusa abbiamo concesso due reti nel finale. È brutto perchè non riusciamo a portare a casa quel che meritiamo per come lavoriamo e ci impegnamo durante la settimana. Ora c’è la sosta, dobbiamo lavorare di più perchè evidentemente quello che stiamo facendo ora non basta. Dobbiamo stare zitti, pedalare e lavorare, questo è l’unico modo che conosco per uscire dalla situazione”

“L’esperienza ora anche i più giovani ce l’hanno, ci è già successo a Frosinone di prendere gol al 94′, e ci è ricapitato oggi: non deve accadere più, è una questione di attenzione, di saper soffrire. In questo campionato fino al 95′ devi rimanere concentrato. I valori delle squadre sono bilanciati, in B chiunque può battere chiunque. Bisogna rimanere sempre concentrati, siamo giovani ma non possiamo più regalare tre punti in questo modo. Quelli di oggi erano tre punti fondamentali. Ora dobbiamo darci una svegliata, è la seconda volta che ci capita e non deve risuccedere più“.

 

 

 

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