Il Parma gioca solo nella ripresa e non basta: la Cremonese passa 2-1

Difficile dire cosa sia successo, se la testa fosse oltre, già alla serie A, come se le precedenti uscite avessero illuso la squadra, se sia stata una serata storta, capire perché tutte le luci in mezzo si siano spente insieme (Schiattarella e Vazquez)

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Inizia una settimana da tripla per i ducali, tre partite, di cui due in casa, per dire come sarà il futuro.

Maresca, out Tutino, davanti a Buffon sceglie Sohm, Danilo, Cobbaut e Delprato. Schiattarella fa il muro davanti alla difesa, poi Man, Juric, Vazquez e Mihaila. Unica punta Inglese, alla prima stagionale da titolare. Panchina a sorpresa per Brunetta, protagonista in positivo di queste prime uscite in campionato della formazione emiliana.

Difficile dire cosa sia successo in campo se la testa fosse oltre, già alla serie A, come se le precedenti uscite avessero illuso la squadra, se sia stata una serata storta, capire perché tutte le luci in mezzo si siano spente insieme (Schiattarella e Vazquez). Ma la Cremonese ha giocato di più e meglio, e vinto meritatamente.

Pronti, via, Fagioli. Colossale dormita di Cobbaut che si fa portare via la palla in impostazione dal giocatore scuola Juve che scambia con Di Carmine e insacca a difesa imbambolata.

E’ solo il terzo minuto, ma la Cremonese mette in chiaro subito che il gol non è casuale: ci provano Valeri, Gaetano e Vido. Il Parma è imbambolato e non gioca, gli ospiti invece fanno girare palla che è un piacere.

Il Parma è tutto in un tentativo di Inglese, finito in offside, in uno scambio Man Mihaila e in una lucina accesa nel vuoto da Vazquez, e la Cremonese poco dopo raddoppia: è il 35esimo quando Valeri all’ennesimo affondo si beve Man e serve Vido. Buffon è battuto, 0-2 Cremonese.

Un minuto dopo solo un miracolo di Buffon di piede su Gaetano evita al Parma il tracollo: ripartenza, pallonetto di Mihaila fuori di un soffio a Carnesecchi battuto. Il tempo scivola via, e finisce il primo tempo. Il Parma non c’è, e si trascina negli spogliatoi.

Impietoso il conteggio degli spettatori, tra Juve Milan alla tv e i prezzi non troppo graditi: spettatori totali 5.581, paganti biglietto singolo 1.738, paganti carnet due gare 2.807.

Nella ripresa Maresca cambia, fuori Sohm dentro Coulibaly con Delprato che si sposta a destra. Il Parma da un cenno di sveglia con il Man-show: gran sinistro dell’attaccante rumeno del Parma, che dai venticinque metri trova spazio per la conclusione che scalda i guantoni di Carnesecchi. Corner per il Parma.

Poi ancora one-Man-show: semina due avversari e prova a mettere il pallone in mezzo, ma il cross è troppo alto per i compagni e si perde sul fondo.

E i ducali hanno voglia di farsi male da soli: Schiattarella atterra in area Fagioli, per Volpi è calcio di rigore. E succede di tutto: batte Di Carmine, Buffon para e Schiattarella libera. Ma Volpi fa ribattere, questa volta Di Carmine, con Buffon in traiettoria, calcia fuori. 

Il Parma cerca di dare qualche, confusionario, cenno di vita ma piove sul bagnato: si fa male Schiattarella, che chiede il cambio, dentro al suo posto Brunetta.
Al 69′ Mihaila la riapre: rimessa laterale battuta velocemente, bravo Inglese a servire Mihaila che entra in area e con un destro a giro fa secco Carnesecchi! 2-1, e i ducali ci credono.
Ma poco dopo Vazquez, decisamente non in serata, fa il pasticciaccio: prende un fallo e ha una reazione assurda, faccia a faccia con Pecchia, tecnico dei grigiorossi. Espulsi entrambi, Parma in dieci. 

Mihaila pare essere rimasto l’unico a crederci, e a filo dell’80esimo sfiora l’incrocio con una bordata da fuori. Poi anche lui molla ai crampi, lasciando il posto a Correia. I minuti di recupero sono 7, ma lo avevamo detto che in campo è successo di tutto. 

Ma non bastano: la Cremonese tiene, al Parma non basta un secondo tempo “decente”, ma non sicuramente sufficiente, per raddrizzare una partita storta. Questa è la serie B: la curva, generosa, applaude.

Difficile dire cosa sia successo, se la testa fosse oltre, già alla serie A, come se le precedenti uscite avessero illuso la squadra, se sia stata una serata storta, capire perché tutte le luci in mezzo si siano spente insieme (Schiattarella e Vazquez).

Non resta che prenderne atto e pensare a mercoledì: si gioca a Terni, e non si può sbagliare.

TABELLINO

PARMA – CREMONESE 

MARCATORI: 3′ Fagioli, 34′ Vido (C), 69′ Mihaila (P)

PARMA: Buffon; Sohm (dal 46′ Coulibaly), Danilo, Cobbaut, Delprato; Schiattarella (dal 66′ Brunetta); Man (dal 83′ Iacoponi), Juric, Vazquez, Mihaila (dal 86′ Felix); Inglese. A disp: Colombi, Dierckx, Zagaritis, Busi, Valenti, Bonny. All: Enzo Maresca.

CREMONESE: Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Okoli, Valeri; Castagnetti, Bartolomei (dal 79′ Nardi); Vido (dal 58′ Zanimacchia), Gaetano (dal 79′ Crescenzi) , Fagioli; Di Carmine (dal 72′ Ciofani) . A disp: Ciezkowski, Sarr, Fiordaliso, Collodel, Ravanelli, Meroni, Dalle Mura, Deli. Allenatore: Fabio Pecchia.

Arbitro: Manuel Volpi della sezione di Arezzo.
Ammoniti: Bianchetti, Sernicola, Bartolomei (C), Mihaila, Iacoponi  (P)
Espulso: 74′ Vazquez (P)

 

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