Guida all’assemblaggio di un computer desktop

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Se volete acquistare un ottimo computer desktop pre-assemblato, con componenti che potrebbero non essere top di gamma ma che comunque eseguono egregiamente il proprio lavoro, vi invitiamo a leggere qui, troverete una classifica sui migliori desktop attualmente presenti sul mercato. Chi invece non vuole scendere a compromessi deve armarsi di pazienza e capire come assemblare un PC desktop, acquistando i singoli componenti online o presso negozi specializzati.

Se non ne avete mai costruito uno, la nostra guida vi tornerà sicuramente utile, diamo dunque subito inizio al procedimento, ricordando di tenere a portata di mano strumenti che potrebbero tornare utili come pinzette sottili, fascette per legare i cavi e un paio di cacciaviti.

Preparazione del case

Il primo passo è quello di aprire il case, ovvero la “scatola” dove saranno inseriti tutti i componenti, rimuovete i pannelli e teneteli da parte insieme alle viti corrispettive. Se avete ventole aggiuntive, è arrivato il momento di posizionarle, solitamente se ne installano due nella parte frontale e una in quella posteriore, per far uscire l’aria calda e raffreddare i componenti interni.

Completata questa preparazione, dovrete preparare la scheda madre, inserendo nell’apposito “socket” il processore acquistato. L’operazione è molto delicata e non deve essere eseguita in modo frettoloso, prendetevi tutto il tempo che vi serve e fate in modo che i piedini della CPU siano in linea con i fori presenti sul socket, solo successivamente date una leggera spinta per metterla in posizione.

Terminata questa delicatissima fase, potrete installare la scheda madre nel case, fissandola con le viti apposite e facendo in modo che toccandola questa non si fletta e non si pieghi in alcun modo: deve essere salda e immobile.

Aggiunta di componenti

Il prossimo passo prevede l’installazione dei banchi di memoria RAM, in base a quanti ne avete dovrete utilizzare solo alcuni slot, il secondo e il quarto se avete due banchi di memoria. Per inserirli vi basterà spingere verso il basso i fermi che trovate ai lati degli slot, dopodiché la RAM va inserita nell’alloggiamento tenendo premuti i due lati superiori fino a quando non si sente un clic, che riporterà i fermi in alto bloccando la memoria.

Come potrebbe funzionare un computer senza un SSD o un HDD? A prescindere da quale abbiate scelto, il case dovrebbe avere una staffa apposita per installare unità con fattore di forma da 2,5 pollici. Innanzitutto fatela scorrere nella staffa e fissatela con le viti incluse nella confezione, dopodiché potrete far passare i cavi per agganciare il disco alla porta della scheda madre, non c’è bisogno di indicarvi quale poiché la riconoscerete immediatamente guardando le dimensioni del connettore.

Alimentare il PC

Affinché la corrente elettrica faccia funzionare i componenti, bisogna utilizzare l’alimentatore, generalmente installato nella parte inferiore del computer, in uno spazio appositamente dedicato. Fatelo dunque scivolare all’interno ricordando di tenere i cavi al di fuori per poterli collegare e, una volta in posizione, potete fissarlo al case con le viti. Talvolta è necessario orientare la ventola verso il basso o lateralmente, in modo che l’aria calda non vada direttamente sugli altri componenti del PC.

Scheda video

L’ultimo pezzo da assemblare, importante soprattutto per i videogiocatori, è la scheda video. Sulla scheda madre è presente una porta chiamata PCIe, ovvero PCI Express, nella quale va alloggiata la GPU. Se vi sono delle coperture metalliche dovrete rimuoverle, e successivamente far scivolare in posizione la scheda video premendola finché i connettori non sono all’interno dello slot e sentite un “clic”, segno che è arrivata a fine corsa. Ora fissate gli eventuali lati della scheda al case con le viti apposite e collegate il cavo di alimentazione.

Il PC è ora assemblato, anche se prima di chiudere il tutto è necessario verificare il corretto funzionamento. Prima di avviarlo controllate ancora una volta che i componenti siano saldi e ben installati, che ogni cavo sia collegato a un componente e, solo a questo punto, accendete il computer. Durante il “boot” premete il tasto “Canc” sulla tastiera e potrete così accedere alla schermata del BIOS, dal quale verificare la temperatura della CPU che deve essere tra 30 e 40° centigradi. A questo punto potrete spegnere il PC, chiudere il case e inserire una chiavetta USB o un CD con la versione di Windows che avete intenzione di installare per completare la procedura.

Assemblare un PC non è un’operazione difficile e alcuni utenti si spaventano un po’ troppo della procedura, in realtà eseguibile da qualsiasi consumatore con un po’ di attenzione. È vero che i componenti possono rompersi facilmente, soprattutto se non si procede con cautela, tuttavia basta davvero un minimo di accortezza per far sì che tutto fili liscio come l’olio.

 

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