Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Salsomaggiore Terme, a seguito di attività info-investigativa hanno bussato alla porta di casa di una cittadina albanese di 46 anni, residente a Ponteghiara, ove svolge l’attività di barista, alla ricerca di armi illegalmente detenute.
La pregressa attività informativa dava i suoi frutti in quanto all’interno dell’abitazione veniva rinvenuto 1 proiettile cal. 9×21 per il quale la donna non dava nessuna giustificazione.
I successivi accurati controlli permettevano, inoltre, di rinvenire occultati circa 50 grammi di cocaina, un bilancino
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Salsomaggiore Terme, a seguito di attività info-investigativa hanno bussato alla porta di casa di una cittadina albanese di 46 anni, residente a Ponteghiara, ove svolge l’attività di barista, alla ricerca di armi illegalmente detenute.
La pregressa attività informativa dava i suoi frutti in quanto all’interno dell’abitazione veniva rinvenuto 1 proiettile cal. 9×21 per il quale la donna non dava nessuna giustificazione.
I successivi accurati controlli permettevano, inoltre, di rinvenire occultati circa 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, un bilancino elettronico di precisione e 22.500 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio; tutto veniva sottoposto a sequestro.
La donna, già gravata da precedenti di polizia, è stata tratta in arresto in flagranza di reato per detenzione di droga e deferita alla competente Procura della Repubblica di Parma per detenzione abusiva di munizioni.
Al termine dell’operazione di p.g. la fermata è stata quindi sottoposta agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
elettronico di precisione e 22.500 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio; tutto veniva sottoposto a sequestro.
La donna, già gravata da precedenti di polizia, è stata tratta in arresto in flagranza di reato per detenzione di droga e deferita alla competente Procura della Repubblica di Parma per detenzione abusiva di munizioni.
Al termine dell’operazione di p.g. la fermata è stata quindi sottoposta agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.