Dal ritiro di Ponte di Legno, Franco Vazquez, uno dei grandi colpi del mercato estivo, ha parlato per la prima volta da giocatore crociato: “Ovviamente mi manca ancora un po’ di forma, questa è la prima settimana nella quale comincio a lavorare. Sono contento di essere qua. Entro una settimana e mezza o due settimane sarò pronto per la prima di campionato che è la cosa più importante”.
Hai trovato diverse facce amiche qui, da Maresca a Vitiello.
“Qui ritrovo tanti che erano a Palermo con me, sono contento di essere con loro qui, speriamo di fare bene tutti e portare il Parma dove merita”.
A Palermo vinceste la B.
“Speriamo di fare lo stesso. Sarà dura come lo sono tutti i campionati ma si sta formando un bel gruppo, con gente d’esperienza e giovani che faranno bene”.
Com’è cambiato Maresca?
“Mister Maresca è sempre lo stesso, solo che ora è l’allenatore, a Palermo era in camera con me: ora cambia il rapporto perché lui è il mister e io un giocatore però lo vedo bene, con voglia di fare bene e con un’idea che mi piace molto che è quella di giocare ed essere protagonisti con la palla. Sarà un anno molto buono”.
In Serie B c’è sempre tanta battaglia.
“Tutti i campionati sono difficili, però l’idea del mister è quella di farci giocare con il pallone che è la cosa più bella, speriamo di fare bene e di avere il coraggio di giocare così, penso che abbiamo la squadra per farlo”.
A Parma potevi arrivarci già dieci anni fa.
“Anni fa ero a Parma in un albergo, venivo dal Belgrano, poi però l’operazione non si è conclusa: ora sono qui, penso sia il destino, tutto succede per qualcosa e sono contento di essere qui”.
La presenza di Buffon ti ha aiutato a venire qui?
“Quando ci sono giocatori come Buffon che sono stelle del calcio penso sia motivo di soddisfazione poter giocare con lui, speriamo di fare bene entrambi e portare il Parma dove merita”.
