Stradello Matilde di Canossa, ciclabile sempre più invasa dal verde nonostante le ripetute richieste di intervento

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Stradello Matilde di Canossa è un bellissimo percorso ciclopedonale a corredo del quartiere situato tra via san Leonardo e via paradigna, subito dopo il centro torri.

La ciclabile risulta particolarmente utile per raggiungere i centri di aggregazione del quartiere, come la parrocchia, l’edicola e il centro torri. E per proseguire da li verso il centro città.

Tra le case e lo stradello, che vi corre in mezzo, sono disposte aree gioco bimbi, quella attrezzata per i cani, ed anche zone con panchine per le mamme e per gli anziani.

Un grazioso polmone verde interno al quartiere che consente di isolarsi per un attimo e provare la piacevole sensazione di trovarsi come in un bosco lontano dal trambusto della città.

Quando però il bosco si infittisce troppo diventa difficile utilizzarlo. E iniziano i guai. E sembra proprio il caso di stradello Matilde di Canossa.

A causa della scarsa manutenzione, infatti, diversi rami delle piante che fiancheggiano lo stradello scendono ormai ad altezza d’uomo, e anche di bambino, rendendo difficile il percorso e costringendo ad abbassamenti repentini.

Inoltre l’erba si sta diffondendo ovunque nello stradello, sbucando prepotentemente dagli autobloccanti.

I quali hanno ceduto in più punti creando avvallamenti pericolosi tanto per i pedoni che per i ciclisti. Diverse sono le segnalazioni fatte dagli abitanti.

Uno dei quali sostiene di avere segnalato la scarsa manutenzione direttamente sulla pagina social del sindaco.

Di essersi sentito rispondere che la manutenzione è prevista – forse quella ordinaria – e poi di essere stato cancellato e bannato.

I numerosi rami di una pianta pericolante, che sono stati tagliati oltre un anno fa, non sono ancora stati rimossi e sono tutt’ora accatastati a terra contribuendo non poco ad aumentare la sensazione di trascuratezza.

Cosa che confermerebbe quindi le indicazioni di scarsa attenzione e scarsa manutenzione per la zona lamentate dai cittadini.

 

 

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