Si è finto il responsabile sicurezza della sua banca, lo ha convinto che la sua carta era stata clonata ed è così riuscito a sottrarre ad un 63enne di Parma la somma di 2 mila euro.
Un 28enne, residente in provincia di Napoli, è stato identificato e denunciato per truffa dai carabinieri della stazione Oltretorrente.
La truffa telefonica è stata portata a termine nei giorni scorsi: Il 63enne è stato contattato da un uomo che, presentandosi come il responsabile della sicurezza del suo istituto di credito, ha convinto la vittima che la sua carta era stata clonata. Per questo motivo il 63enne ha fornito al truffatore la password temporanea, generata dal dispositivo Token.
Contattato ha parlato con un operatore che confermava il buon esito dell’operazione con lo storno della cifra e l’avvenuto blocco. Poco dopo, ha ricevuto un’altra telefonata, stavolta, dal reale servizio sicurezza carte della banca e si è reso conto di essere stato truffato. Fornendo il codice generato dal dispositivo OTP aveva di fatto autorizzato inconsapevolmente due transazioni di mille euro ciascuna.
È stato accertato che le conversazioni dal numero verde sono tutte instradate verso utenze telefoniche mobili intestate a cittadini stranieri inesistenti e che tali chiamate avvenivano dalla zona di Portici.
Il numero risulta acquistato dal 28enne che ha presentato, da remoto, copia fronte retro della sua carta di identità e foto “selfie”.