Per il Parma la partita vale sei punti e una stagione, per il Benevento, la salvezza.
Il risultato è una gara bruttissima, con una sola occasione da gol in 45 minuti, capitalizzata dal Benevento. La squadra di casa ci ricorda il dono ducale di risvegliare i morti: segna Glik, dopo un nulla che pare raccontare cosa siano i famosi ma mai esplorati buchi neri.
Nella ripresa il Parma si sveglia, D’Aversa inserisce Kurtic per Brugman e Busi per Laurini, e proprio lo sloveno la pareggia: tiro in porta al termine di uno scambio Pellè-Gervinho. Angolo, di nuovo Kurtic di testa in tap in dopo il colpo di testa di Bani respinto da Montipò. Quarta rete per lui quest’anno.
Al 60esimo ancora Parma, segna Gagliolo di testa, il var annulla perché Gervinho ostacolava Montipò. Gol negato, gol subito: angolo, batte l’ex Caprari, che dalla bandierina cerca e trova Ionita: il centrocampista anticipa Kurtic e infila Sepe.
Il Parma la pareggia, di cuore e di spinta: l
Sul finire della ripresa, proprio Man sfiora il 2-3, ma non inquadra la porta. Finisce 2-2. Che non serve a nessuno
TABELLINO
BENEVENTO – PARMA 2-2
Marcatori: 24′ Glik, 67′ Ionita (B), 55′ Kurtic, 88′ Man (P)
BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Tuia, Glik, Barba; Depaoli, Hetemaj, Schiattarella, Ionita, Improta; Gaich, Lapadula (dal 64′ Caprari). A disp: Manfredini, Letizia, Caldirola, Foulon, Tello, Viola, Dabo, Insigne, Di Serio, Sau, Falque. All: Inzaghi.
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini (dal 46′ Busi), Bani, Osorio, Gagliolo; Hernani (dal 85′ Conti), Brugman (dal 46′ Kurtic), Kucka (dal 77′ Cornelius); Man, Pellè, Gervinho (dal 77′ Mihaila). A disp: Colombi, Grassi, Zagaritis, Alves, Dierckx, Camara, Cyprien. All: D’Aversa.
Arbitro: Davide Massa della sezione AIA di Imperia
Ammoniti: Bani (P), Hetemaj (B).
