Le accuse del gruppo consiliare Pd
” 299. Questo il numero di sopralluoghi che la Polizia Municipale di Parma ha eseguito presso il centro islamico di via Campanini, così si è letto sulla gazzetta di venerdì. La bellezza di 299 sopralluoghi della Polizia Municipale per controllare persone intente nella pericolosissima attività della preghiera. Ovviamente fa specie se si pensa a tutto il tempo sottratto da queste verifiche all’attività di controllo su strada di comportamenti ben più rilevanti sia dal punto di vista del rispetto delle norme sia per la sicurezza dei cittadini. A Parma si controlla chi prega mentre i cittadini lamentano l’assenza di controllo su strada.
La replica dell’assessore Cristiano Casa – “I controlli della Polizia Locale nell’ambito delle attività legate al centro islamico – interviene Cristiano Casa rispondendo al Pd – sono avvenuti su richiesta dell’ente regionale, il Comune ha risposto senza sottrarsi ai propri impegni. Paragonare, poi, il numero dei controlli legati al centro islamico con le attività sul territorio è quantomeno non corretto. Ci tengo quindi a rispondere con i numeri a chi chiede maggior presenza della Polizia Locale, senza evidentemente avere i numeri a disposizione per verificare l’effettiva attenzione quotidiana verso i parmigiani e la città. La Polizia Locale svolge un lavoro quotidiano e costante in tutti gli ambiti, e sottolineo tutti, con grande professionalità e senza risparmiarsi. A chi sostiene che c’è più attenzione solo verso alcune tematiche, rispondo che i numeri parlano chiaro: siamo impegnati su ogni fronte. Aggiungo che siamo stati gli unici a chiedere maggiori rinforzi e investimenti statali nell’ambito della sicurezza”.
Fabio Rainieri (Lega): “Pd ipocrita” – “Sarà cambiato il segretario ma l’ipocrisia del PD è sempre la stessa. Del resto, se lo stesso Enrico Letta mette al primo punto lo ius soli mentre il paese affonda tra problemi economici e sociali, i suoi compagni di Parma strepitano perché è finita la tolleranza su una moschea illegale. Sono le due facce della stessa medaglia, che peraltro non possono essere più di due contro ogni evidenza fisica oltre che contro il buon senso, di una sinistra che vive fuori dal mondo reale”. È quanto ha dichiarato il Vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega, Fabio Rainieri, replicando ai Consiglieri comunali di Parma del PD che hanno criticato la cancellazione dall’iscrizione dal registro regionale delle APS del Centro di cultura islamica di Parma.
“Nel caso moschea di Parma, il paradosso è che la legge che è stata costantemente violata non è una barbara normativa partorita dalla Lega che vuole togliere la libertà di culto agli islamici come vorrebbero far intendere i consiglieri democratici ma una legge regionale di una Regione, l’Emilia-Romagna, da sempre governata e comandata dal loro stesso partito. Non solo, ma sia la disposizione di effettuare finalmente dopo anni di illegalità controlli seri, sia la cancellazione dal registro regionale delle APS, sono state adottate non da una razzista amministrazione leghista ma dalla stessa Regione Emilia-Romagna guidata da Stefano Bonaccini con vicepresidente ed assessore al welfare la paladina della sinistra dei diritti Elly Schlein”.