Il Parma è una sinfonia senza note stonate: le pagelle

La gara perfetta e la quadratura del cerchio dopo settimane di gare giocate bene e punti persi in extremis. Da Sepe a Mihaila, passando per Brugman, escono tra applausi ed emozione

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Il Parma è una sinfonia senza note stonate, la gara perfetta e la quadratura del cerchio dopo settimane di gare giocate bene e punti persi in extremis. Da Sepe a Mihaila, passando per Brugman, escono tra applausi ed emozione. Le pagelle di Parma Roma.

Sepe 6.5: E’ stata una settimana tempestosa, ma pare avergli fatto bene. Chiama i palloni, guida i compagni, è impeccabile o quasi. Bentornato.

Conti 6.5:  Un errore che lancia il contropiede della Roma, poi una gara discreta contenendo Spinazzola. (dall’82’ Laurini sv)

Bani 6,5: Gli tocca Dzeko, non il miglior cliente. Gioca da ultimo uomo prendendosi qualche rischio di troppo sui fuorigioco. Lancia un paio di ripartenze.

Osorio 7: Peccato per il cartellino giallo, unica macchia di una partita da comandante, sulla quale l’ammonizione non incide. Con un lancio da goniometro serve Man per l’assist del primo gol.

Pezzella 7: Annienta Bruno Perez, sia in fase offensiva che difensiva. Fa un solo errore, che rischia di diventare un pasticcio clamoroso, ma lancia tanti contropiedi e chiude in modo egregio.

Hernani 7: Capitan coraggio, ha sui piedi un rigore pesantissimo alla sua prima con la fascia. Salva il risultato dopo pochi minuti su Pellegrini, lotta tanto, su ogni pallone. Ammonito, rischia il rosso ma Tarozzi lo toglie “al volo”. (dal 72’ Grassi 6: Fa legna e prende falli. Bene così).

Brugman 8: Gara saggia, intelligente, imperiosa. Fa quasi il libero davanti alla difesa del vecchio calcio: ruba palla e riparte. Sradica i palloni dai piedi degli avversari, dribbling, controdribbling, lancio lunga e squadra che sale. Grande prestazione.

Kurtic 7: Cala nella seconda parte della ripresa, ma si dimostra comunque in crescita Ruba palloni, fa legna, fa ripartire la squadra, lancia Man e Mihaila.

Man 7,5: A fine gara non ne ha più e perde qualche palla, ma è tutto dopo una gara quasi impeccabile. A inizio ripresa si divora un gol, ma vince tutti i duelli e corre per due.

Pellè 7,5: Madame e Messieu, mister Pellè. E’ l’ultimo arrivato, ma guida i compagni da leader consumato, parlando tantissimo per dirigere il gioco. Tiene su la squadra gestendo tanti palloni spalle alla porta, si prende il rigore del 2-0. Chapeau. (dal 60’ Zirkzee 6: entra a giochi fatti, ma sembra avulso dalla partita del Parma. Peccato perché ha una velocità importante)

Mihaila 8: Lui e Man si capiscono a perfezione, che sia per classe o per etnia. Sblocca la gara con un gol, lancia Man, prende botte e palloni. Una vera furia.(dall’82’ Karamoh sv).

Tarozzi – D’Aversa 7,5: Dall’emergenza davanti e dietro, e senza Kuco, esce la gara perfetta, il Parma più bello da tempo immemore. Sono testa e anima che fanno la differenza e vanno oltre tutto il resto: il Parma è un capolavoro tattico, ma anche mentale, di convinzione e voglia.

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