Già espulsi, pregiudicati ma in giro per Parma a delinquere: espulsi due cittadini tunisini e uno indiano

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 Nel corso della settimana sono stati effettuati diversi controlli straordinari del territorio mirati alla repressione del fenomeno dell’immigrazione clandestina ad opera si soggetti pericolosi. Nella circostanza sono stati impiegati oltre 20 pattuglie della Polizia di Stato anche provenienti dal Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia.

Nel corso dei controlli la Polizia di Stato è intervenuta nei pressi dell’ospedale Maggiore sottoponendo a controllo di iniziativa due cittadini stranieri privi di documenti di identità.

Gli Agenti, constatato che i due si presentavano privi di una fissa dimora e che non fornivano documentazione attestante la loro regolarità sul territorio li accompagnavano presso i locali della Questura per l’ identificazione. 

Qui, una volta sottoposti a rilievi dattiloscopici i due sono stati identificati come cittadini tunisini, entrambi dotati di innumerevoli alias ma entrambi accomunati dall’essere stati in passato oggetto di espulsione amministrativa dal territorio dell’unione Europea.

I due inoltre, risultavano più volte segnalati per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

I due sono stati espulsi.

Sempre nel corso dei controlli, nel quartiere San Leonardo è stato fermato un cittadino indiano classe 88’ con innumerevoli precedenti penali, per reati contro la persona e il patrimonio. Lo stesso, già espulso dal territorio nazionale nel recente passato è stato sottoposto ad una nuova espulsione da parte degli Agenti dell’ufficio immigrazione della Questura di Parma.

Sempre nel corso dei controlli, questa volta nel quartiere Oltretorrente, è stato posto in sequestro un piccolo quantitativo di hashish a carico d’ignoti, trovato nascosto e pronto per lo smercio.

In tutto sono state identificate oltre 140 persone e 56 veicoli. 

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