È stato fermato dopo aver cercato di rubare merce all’Eurospin di Langhirano.
L’uomo, un marocchino 42enne, aveva finto di effettuare alcuni acquisti prelevando tuttavia dagli espositori anche un giaccone, tenuto sottobraccio come se fosse suo.
Il soggetto aveva poi proseguito gli acquisti dirigendosi infine alle casse, sempre con in mano il capo di abbigliamento, pagando esclusivamente alcuni cartoni di vino.
Il personale dell’ipermercato a questo punto, accortosi del comportamento sospetto, aveva sottoposto a controllo l’uomo e, oltre al cappotto trasportato sul braccio, ne aveva trovava un altro, rubato, nascosto in una borsa di tela.
I poliziotti, per identificarlo e per verificare che non portasse indosso ulteriore merce, lo hanno accompagnato in Questura e lo hanno sottoposto ad ulteriori accertamenti.
Proprio questi ultimi controlli, anche a mezzo del sistema automatico di rilevazione delle impronte digitali a fini identificativi, hanno permesso agli agenti di scoprire che si trattava di un noto pregiudicato, in possesso di numerosissimi precedenti penali e con ventidue alias.
Gli agenti hanno inoltre appurato che l’uomo, a seguito di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Bologna dell’Ottobre scorso, era attualmente agli arresti domiciliari, da scontare a Panocchia nell’abitazione del fratello, luogo dal quale egli non avrebbe mai dovuto allontanarsi senza autorizzazione dell’autorità giudiziaria.
Constatata la gravità dei fatti, il marocchino è stato arrestato, processato per direttissima e… rimesso ai domiciliari.
