Il Parma batte il Cosenza e passa il turno in Coppa Italia: tanti giovani in campo per Liverani, che, tutto sommato, non deludono e non demeritano. Decide una doppietta di Brunetta.
PARTITA – E’ una settimana complessa quella dei ducali, reduci da una brutta sconfitta contro la Roma, da una call che ha rinnovato la fiducia a Liverani ma alla ricerca di identità e vittorie.
Davanti il Cosenza, media classifica in serie B, poco da perdere. Liverani sceglie il 4-3-3 Sepe, Busi, Iacoponi, Osorio, Ricci, Kurtic, Brugman, Nicolussi Caviglia, Brunetta, Karamoh e Cornelius.
I primi dieci minuti sono di osservazione, poi i ducali tentano di uscire dalla propria metà campo e trovano il vantaggio. E’ il 13esimo: azione continuata in area, la palla arriva a Brunetta che, tutto solo, non ha difficoltà ad infilare Falcone e a segnare il suo primo gol con la maglia del Parma: 1-0.
Il Parma macina azioni offensive, anche se dietro Busi non convince e ad ogni affondo il Cosenza rischia di essere pericoloso: al 29esimo Iacoponi ferma Sacko e si prende il primo giallo della gara.
Al 38esimo il pareggio ospite: cross da destra, difesa del Parma ingenuamente ferma, palla sui piedi di Corsi che insacca. Uno a uno, ma il Parma non ci sta e un minuto dopo trova il raddoppio.
Ancora Brunetta: cross da destra sul secondo palo dove Brunetta arriva al volo di piatto sinistro e trova la doppietta.
Finisce il primo tempo, non esaltante ma piacevole.
RIPRESA – Nella girandola del cambi Liverani butta in mischia Scozzarella e Gagliolo per Brugman e un deludente Busi, nel mezzo è Brunetta a sfiorare l’eurogol dopo un controllo magistrale e un tiki taka interno – esterno che beve la difesa, ma il tiro è fuori di poco dall’angolo più lontano.
Il Cosenza non è comunque rassegnato, se il Parma ci prova con una punizione di Nicolussi, è Sacko a mangiarsi un gol già fatto a tu pet tu con Sepe che lo ipnotizza dopo una sgroppata lungo tutto il campo.
Il Parma sciupa con Nicolussi lanciato da Karamoh, ma sono le sviste dietro che fanno arrabbiare Liverani. Ci prova il Cosenza con Sueva, risponde il Parma con Camara. I minuti di recupero sono tre, ciliegina sulla torta di venti minuti di quasi nulla. Finisce con il Parma in avanti, con un contropiede di Karamoh che chiede un calcio di rigore.
Il Parma non brilla ma passa il turno: agli ottavi incontrerà la Lazio.
PARMA: Sepe; Busi (dal 57′ Gagliolo), Iacoponi, Osorio, Ricci; Nicolussi Caviglia, Brugman (dal 57′ Scozzarella), Kurtic (dal 77′ Sohm); Brunetta (dal 73′ Camara); Karamoh, Cornelius (dal 73′ Adorante). A disp: Colombi, Grassi, Dezi, Cyprien, Bruno Alves, Inglese, Carriero, . All: Liverani.
COSENZA: Falcone; Tiritiello, Schiavi, Idda; Corsi (63′ Vera), Ba, Sciaudone (dal 54′ Bruccini), Bouah (dal 73′ Baez); Kone (dal 54′ Bahouli); Sacko, Petre (dal 73′ Sueva). A disp: Matosevic, Legittimo, Bittante, Florenzi, Petrucci, Carretta, Borrelli. All: Occhiuzzi.
Arbitro: Camplone della sezione di Pescara
Ammoniti: Iacoponi (P), Kone, Schiavi (C)
