Coronavirus, anche l’Osteria dello Zingaro vittima: “Chiudiamo momentaneamente”

"In questi mesi abbiamo tenuto duro cercando di rispettare tutte le norme che ci hanno imposto, abbiamo superato brillantemente i controlli che ci sono piovuti addosso, abbiamo anche investito per rilanciare il nostro lavoro ma ora dobbiamo arrenderci"

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L’asporto non garantisce di lavorare. L’asporto non ha certezza, e Parma perde, provvisoriamente, uno degli emblemi della parmigianità: “L’Osteria dello Zingaro”.
Il cavallo pesto fresco e i cibi tutti a km zero con vista sul Battistero, vanno “in ferie”. Fermati dalla chiusura forzata, e dalla non certezza di smaltire un prodotto famoso per la sua freschezza.
Lo annuncia la stessa osteria, in una nota:
“Cari amici, purtroppo dobbiamo comunicarvi che siamo costretti a chiudere momentaneamente l’osteria. In questi mesi abbiamo tenuto duro cercando di rispettare tutte le norme che ci hanno imposto, abbiamo superato brillantemente i controlli che ci sono piovuti addosso, abbiamo anche investito per rilanciare il nostro lavoro ma ora dobbiamo arrenderci.
Siamo molto dispiaciuti per tutti coloro che in questi mesi ci hanno dato una mano anche offrendoci l’opportunità di lavorare con servizi da asporto e a domicilio ma ora non possiamo più reggere il peso di questa situazione.
Confidiamo di poter riprendere a lavorare il più presto possibile e promettiamo di tenervi informati!”.
Ciao a tutti, Paolo e lo staff dello Zingaro

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