Serie A, la FIGC dà il suo via libera per la proroga degli stipendi ma il Parma paga i suoi tesserati

Con un provvedimento approvato negli scorsi giorni, la FIGC, nonostante il parere contrario dell'Assocalciatori, aveva concesso una proroga a dicembre per i pagamenti degli stipendi di giugno e luglio dei tesserati, ma il club di Krause ha già saldato con grande anticipo tutte le mensilità.

0

Ad inizio ottobre la FIGC era corsa in soccorso ai club di Serie A, prorogando il limite del pagamento degli stipendi dei tesserati di giugno e luglio, in scadenza al 30 settembre, al 16 di novembre, e successivamente fissato al 1 dicembre. Il rinvio interessava inizialmente solo il campionato di Serie C, ma nonostante il parere contrario dell’Assocalciatori, che per bocca del suo presidente Umberto Calcagno aveva pubblicamente criticato la scelta, il provvedimento è stato accettato anche per la Serie A, per tutti coloro i quali superano i 50 mila euro annui lordi di compenso.

Ma, nonostante il rinvio pattuito, il Parma, così come qualche altra società del nostro campionato, ha già saldato il pagamento dei compensi dei propri tesserati non solo per i mesi di giugno e luglio, ma anche per le successive mensilità di agosto e settembre dando un grande segnale di solidità economica in un momento poco florido per il sistema economico-finanziario del mondo del calcio, e, più in generale, di tutto ciò che ci circonda.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here