Tipologie e caratteristiche delle spazzatrici per esterni presenti sul mercato

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Le spazzatrici stradali sono ideali per strade, centri storici e comuni. Rappresentano senza ombra di dubbio la migliore soluzione per tutte quelle aziende municipalizzate ed imprese di pulizia che operano nel pubblico e prestano particolare cura al mantenimento del decoro e la pulizia dell’ambiente urbano.

In questo mercato, dato il costo ingente dei macchinari e dei ricambi, è gettonatissimo anche il mercato dell’usato: a tal proposito potrete acquistare spazzatrici usate su Mascus, uno dei siti leader in Italia e nel mondo per la compravendita di macchinari e veicoli industriali.

Tipologie di spazzatrici sul mercato

Esistono due tipi principali di spazzatrici a seconda del sistema di raccolta dei rifiuti: trascinamento e aspirazione.

  • Spazzatrice a trascinamento. Questo tipo di spazzatrice basa la sua efficacia su due gruppi di spazzole che trascinano i residui dal terreno verso il centro della macchina. Nella parte anteriore è solitamente presente un impianto di umidificazione per evitare la formazione di polvere. Dietro gli irrigatori si trovano le spazzole anteriori, la cui missione è quella di espandere la larghezza di spazzata, raccogliere tutti i residui depositati sulla linea del cordolo e guidarli verso la linea di azione coperta dalla spazzola posteriore, responsabile della loro raccolta. Una delle parti fondamentali è, appunto, la spazzola posteriore, che riceve tutti i rifiuti raccolti. La sua missione principale è separarli dalla strada e trascinarli sul nastro trasportatore che li trasporterà verso la tramoggia di stoccaggio. Una parte fondamentale del volume della macchina è costituita dal serbatoio di scarico dato che questo tipo di macchina, più adatta ad alti gradi di contaminazione, necessita di una tramoggia di grande capacità per evitare perdite dovute a movimenti eccessivi durante gli spostamenti. Tutti gli elementi, essendo regolabili, conferiscono a queste macchine un ottimo adattamento a condizioni particolari. Per queste spazzatrici è frequente l’utilizzo di veicoli a tre ruote, che consentono una maggiore manovrabilità e flessibilità di esercizio.
  • Spazzatrice aspirante. Questa tipologia di spazzatrice è destinata alle aree con un grado di sporco inferiore in cui si desidera una finitura migliore e lo spazzamento di una percentuale maggiore della polvere depositata sui pavimenti. In questo caso le spazzole hanno la missione più specifica di concentrare i rifiuti sotto la tramoggia di aspirazione. I rifiuti e le polveri atmosferiche depositati sulle strade pubbliche vengono aspirati e condotti in un serbatoio specifico. Il loro principio di funzionamento rende queste macchine soggette alla formazione di polvere anche se, il loro utilizzo in zone meno sporche, riduce il rischio di disagi e malfunzionamenti.

La regolazione dell’altezza della bocca di aspirazione, il suo movimento automatico per evitare ostacoli che potrebbero danneggiarla, il sollevamento e l’avvicinamento di spazzole e meccanismi, rendono queste macchine delle apparecchiature sofisticate che devono essere sottoposte a controlli e manutenzioni molto impegnative. Negli ultimi anni si è sviluppata una tendenza verso la semplificazione di queste apparecchiature, soprattutto quelle di medie dimensioni, che le sta rendendo sempre più utili ed affidabili.

Ciascuno di questi tipi di spazzatrici presenta una serie di vantaggi e svantaggi che rendono la loro scelta molto delicata e da studiare attentamente.

Le spazzatrici aspiranti ad alta capacità, montate su autocarri, hanno il vantaggio di raggiungere fino ai 100 km / h, una velocità molto superiore a quella delle spazzatrici trainate, che solitamente vengono montate su telai autoportanti e generalmente non superano i 50 km / h.

Per quanto riguarda la capacità di scarico nei punti intermedi del percorso, generalmente dislocati in città, le tramogge delle spazzatrici su telaio autoportante si elevano ad altezze tali da consentire loro di scaricare su contenitori di macerie o rifiuti solidi urbani. Le spazzatrici aspiranti autocarrate scaricano, invece, attraverso il sistema ribaltabile e devono farlo direttamente a terra, costringendole a recarsi ad un impianto di trasferimento, se non direttamente al punto di smaltimento finale dei rifiuti.

Accessori per spazzatrici

Per migliorare le condizioni di lavoro, molti costruttori hanno fornito alle spazzatrici una serie di accessori meccanici come ad esempio una terza spazzola. A complemento delle due spazzole di cui dispongono tutte le spazzatrici, alcuni modelli incorporano una terza spazzola ad asse verticale posta all’estremità di un braccio articolato ad azionamento idraulico fissato alla parte anteriore della macchina. La spazzola consente di estendere la larghezza di lavoro della striscia di strada oppure di spazzare contemporaneamente cordolo e marciapiede.

Nelle spazzatrici aspiranti, indipendentemente dalle loro dimensioni, o anche in alcuni modelli con resistenza meccanica è possibile installare un tubo di aspirazione. Questo elemento, fissato alla parte superiore del veicolo e trattenuto da un palo rotante per renderlo più maneggevole, consente a un operatore ausiliario di utilizzare la forza di aspirazione della spazzatrice per aspirare i detriti accumulati in punti ben precisi o in luoghi dove sono stati precedentemente accatastati manualmente come nel caso della raccolta delle foglie.

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