Lockdown, crescono investimenti da casa: attenzione ai rischi

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Come già successo in primavera scorsa, quando il lockdown è diventato realtà, è bastato un sentore di nuova chiusura per scatenare nuovamente tutto il mondo che ruota attorno alla rete. Compreso gli investimenti, che da qualche tempo a questa parte hanno trovato terreno fertile proprio sul web rientrando nel concetto di trading online.

Un mondo particolare, complesso, non accessibile a chiunque e che si muove tra vizi e virtù: a ridosso del lockdown primaverile come detto, si è registrata un’impennata evidente relativa ai numeri di quel comparto. Una crescita esponenziale dovuta alla necessità di restare a casa ed alimentata da un altro fattore: proprio la quarantena se da un lato ha impoverito tantissimi italiani, dall’altro ha congelato parte degli investimenti che solitamente vengono portati avanti.
Tradotto, in molti si sono ritrovati a non sapere come mettere al sicuro i propri soldi, alcuni di loro hanno pensato anche al trading online. Ammesso che si possa parlare qui di mettere al sicuro i risparmi, dato che si fa riferimento ad un investimento a breve termine.

Investire con cautela ed attenzione alle truffe

Quasi una scommessa, non certamente un porto sicuro dove alloggiare i propri risparmi in attesa di tempi migliori. Ecco perché quello della crescita esponenziale del trading online è da considerarsi più come un allarme che non come un fattore positivo.
Anche perché è proprio nei momenti di emergenza che si fanno strada malintenzionati e potenziali truffatori: ecco allora che durante il lockdown, con milioni di italiani incollati davanti agli schermi del proprio pc, è cresciuto il numero di investitori ma anche quello delle truffe.
Una realtà che è stata solo amplificata ma che esisteva già da prima: basti pensare che la stessa Consob, la Autorità Italiana per la Vigilanza sui soggetti economici, che è quindi l’organi preposto a vigilare anche sulle piattaforme di trading online, sul proprio sito ha un avviso fisso che mette in guardia i potenziali investitori dal pericolo di truffe (http://www.consob.it/web/area-pubblica/occhio-alle-truffe).

Consigli per evitare di cadere nelle truffe Trading Online

E periodicamente la stessa Consob interviene in prima persona chiudendo siti che non hanno i requisiti per andare avanti. Tra le buone pratiche da seguire per accertarsi della affidabilità di una piattaforma di trading si segnalano:

verificare che il broker abbia autorizzazione ad operare;
controllare se esistono avvisi ai risparmiatori emessi dalla Consob su quel dato broker;
attenzione quando l’operatore richiede pagamenti e bonifici verso conti situati in paesi che non hanno nulla a che vedere con la sede legale;
attenzione alle telefonate, ormai piuttosto diffuse, che propongono l’apertura di un conto anche direttamente al telefono millantando guadagni certi;
effettuare ricerche in rete per capire se l’operatore è già stato indicato come potenziale truffatore;
ricordarsi sempre che si tratta di un contratto online, per i primi 14 giorni è previsto recesso dal contratto.

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