La notizia viaggia e trova eco sui social, direttamente da Soragna. “Bella idea dimenticarsi di sanificare la scuola dopo le votazioni, così i bambini sono tornati a casa”.
Un’altra mamma scrive: “Questa mattina dovevano riaprire, come da comunicazione del dirigente scolastico, le scuole elementari del comune di Soragna. Scuole utilizzate come seggi elettorali. Questa mattina, i bambini, genitori e insegnanti si sono ritrovati all’ingresso alle ore 8.00.
Ma non è stato possibile lasciare i bambini a scuola perché all’apertura il personale scolastico si è accorto della mancata pulizia e sanificazione dei locali. Mamme, maestre e personale scolastico increduli, indignati e in grave disagio”.
Sulla questione è intervenuta anche Silvia Paroni (Soragna Borgo Attivo): “Ieri è stata confermata alla guida del nostro Paese l’amministrazione uscente. Complimenti a loro. Peccato che negli ultimi giorni, per l’ansia da competizione, e nel primo, per la voglia di festeggiare, detta amministrazione si sia completamente dimenticata delle scuole utilizzate come seggi elettorali. Risultato? Classi non pulite ed igienizzate come vorrebbe la normativa post-covid e bambini delle elementari rimandati a casa. Ovviamente nessun preavviso alle famiglie che si sono trovate ad dover risolvere questa situazione inaspettata. Poca comunicazione tra comune e istituto scolastico, palleggio delle responsabilità tutto nell’ottica della “continuità”. Una Soragna diversa era possibile“.
