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Il Parma regge un tempo, poi sale in cattedra Osihmen e il Napoli sbanca: al Tardini finisce 0-2

I presenti sono solo mille e spicci, con spicci che sta per gli addetti ai lavori: dopo l'amichevole contro l'Empoli, prima in Italia a riaprire al pubblico, mille anche oggi, ma la comunicazione tardiva ha fatto si che siano stati invitati solo sponsor e annessi.Così il Tardini è un catino silente: rimbombano le voci dal campo, i rimbalzi del pallone, le grida delle panchine. E' un calcio nuovo, diverso, sotto un sole arruffato di fine estate, che fa capolino tra i temporali. 

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Era la domenica delle prime, e poteva essere una festa. La ha guastata il Napoli, ospite di giornata: dopo un primo tempo in cui il Parma si è dimostrato solido e organizzato, la velocità del neo entrato Osihmen ha aperto praterie e spaccato la partita.

Tra le buone notizie, lo spezzone di prestazione interessante di Dezi e la gara a tutto campo di Kucka.

PARTITA – Chiamiamola “la domenica delle prime”. La prima di Krause, presidente del Parma da venerdì. La prima ufficiale di Carli, diesse, e Liverani in panchina. La prima della domenica, dopo gli anticipi del sabato: al Tardini si gioca alle 12,30.

I presenti sono solo mille e spicci, con spicci che sta per gli addetti ai lavori: dopo l’amichevole contro l’Empoli, prima in Italia a riaprire al pubblico, mille anche oggi, ma la comunicazione tardiva ha fatto si che siano stati invitati solo sponsor e annessi.

Così il Tardini è un catino silente: rimbombano le voci dal campo, i rimbalzi del pallone, le grida delle panchine. E’ un calcio nuovo, diverso, sotto un sole arruffato di fine estate, che fa capolino tra i temporali.

E’ la prima di stagione, anche se la pausa estiva è stata breve: le squadre si studiano, la gara è lenta anche se piacevole.

Al terzo brivido per un fallo di Pezzella in area, al quinti ancora Napoli, il Parma attende, chiude con ordine, si proietta di tanto in tanto in avanti con Kuco, il migliore dei suoi.

Per vedere il Parma si deve aspettare la metà di tempo, con uno squillo di Inglese. Il Napoli fa più possesso, ma tende a spegnersi dopo la trequarti.

i numeri rendono al meglio il bilancio: oltre il 60% del gioco Napoli, ma un tiro in porta per parte.

RIPRESA – Il Parma parte bene, con una punizione interessante conquistata da Kuco, e un bel tiro, pochi minuti dopo, dello stesso numero 33, in versione tuttocampista alla Kulusevski dello scorso anno.

Il Napoli si fa vedere su una punizione di Insigne, poi, Gattuso butta in mischia Osihmen, il costosissimo acquisto estivo, una vera freccia nera.

Ma la rete per i partenopei arriva da “garanzia” Mertens: tiro da fuori, ribattuta di Iacoponi di testa centrale, palla facile facile per l’uno a zero.

Osihmen ha cambiato e spaccato la partita, rendendo il Napoli velocissimo e imprevedibile: il Parma perde palla in costruzione, Lozano calcia, Sepe ribatte corto, sporco, arriva Insigne e raddoppia. 

Le buone notizie per il Parma arrivano da Karamoh, che regala un paio di sgroppate (e di controlli) interessanti, anche se una conclusione alta a porta spalancata chiama vendetta.

Krause in Tribuna pare pensieroso: è chiaro che Parma e Napoli siano attese da due stagioni diverse, ma perdere la prima non piace mai.

Dopo un primo tempo in cui il Parma si è dimostrato solido e organizzato, la velocità del neo entrato Osihmen ha aperto praterie e spaccato la partita.

Tra le buone notizie, lo spezzone di prestazione interessante di Dezi e la gara a tutto campo di Kucka.

TABELLINO

PARMA – NAPOLI 0-2

MARCATORI: 64′ Mertens, 77′ Insigne (N)
PARMA: Sepe; Darmian, Iacoponi, B. Alves, Pezzella; Grassi (dal 89′ Siligardi), Brugman (dal 66′ Dezi), Hernani; Kucka; Cornelius, Inglese (dal 66′ Karamoh). A disp: Alastra, Balogh, Laurini, Dermaku, Ricci, Simonetti, Kasa, Sprocati, Adorante.
All: Liverani.NAPOLI: Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Zielinski (dal 88′ Lobotka), Demme (dal 61′ Osihmen), F. Ruiz (dal 80′ Elmas); Lozano (dal 80′ Politano), Mertens (dal 88′ Petagna), Insigne. A disp: Meret, Contini, M. Rui, Luperto, Maksimovic, Ghoulam, Rrahmani.
All: Gattuso.

Arbitro: Mariani della sezione di Aprilia.

Ammoniti: Demme (N), Darmian, Alves, Kucka (P)

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