“Ti taglio la testa se parli” – e gli rubano la bici. Arrestati due pregiudicati irregolari

0

“Ti taglio la testa se parli”. E il gesto, mimato.

Ma la vittima, un ragazzo albanese che martedì alle 7.25 in via Firenze è stato spinto giù dalla sua bicicletta da un uomo in compagnia di un complice, ha parlato.

Dopo il furto della bici, sono seguite le minacce e poi l’ingresso dei due (e della bici) in una palazzina dove hanno in uso abusivamente il locale appartenente ad un noto pluripregiudicato attualmente detenuto in via Burla.

Il giovane albanese ha chiamato la questura: sul posto sono arrivati i poliziotti della Squadra Volante. All’interno dell’abitazione indicata dal rapinato, gli agenti hanno trovato la  bici e i due uomini, riconosciuti dalla vittima quali autori della rapina appena subita. Che nemmeno di fronte ai poliziotti hanno desistito con le minacce.

I due sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso. Si tratta di Lamine Keita e Bala Jahateh, di 22 e 26 anni, pluripregiudicati. Keita, irregolare sul territorio nazionale e destinatario di un Ordine del Questore di Parma di abbandonare il Territorio Nazionale,è stato anche denunciato. Ora si trovano in via Burla. 

L’arresto dei due, l’ennesimo avvenuto nel quartiere S. Leonardo, segue di pochi giorni quelli di Alagie Drammeh, cittadino gambiano di 23 anni, autore, in poco più di 15 giorni, di quattro rapine, un furto con strappo, un furto ingente di occhiali in un negozio e di estorsione, e di Ousmane Leyle, senegalese, resosi responsabile delle rapine ai danni di due signore di 68 e 82 anni alle quali erano state strappate con violenza le collane in oro che indossavano.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here