Ibiza: la Isla si reinventa dopo il Covid, ma mantiene tutto il suo fascino

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Sembrava dovesse essere l’estate del Covid, senza vacanze e senza voli aerei. Poi, piano piano, il mondo si è riorganizzato. Saranno vacanze diverse, all’insegna della sicurezza, ma saranno comunque all’insegna del mare, del sole, e di quei voli aerei che danno il senso di libertà.

Tra le mete preferite dai parmigiani, come ogni anno, Ibiza che si prepara a inaugurare una lunga stagione senza le feste organizzate dai Grandi Club. Con l’aeroporto Verdi ancora a “mezzo servizio” la maggiore comodità per la cittadina emiliana è…volare da Bologna.

Il parcheggio dell’aeroporto di Bologna, a circa un’ora di strada da Parma, offre la possibilità di prenotare online, arrivando in tutta tranquillità con la certezza di avere il posto garantito per poi, tramite una navetta, raggiungere l’aereo e dare ufficialmente inizio alla propria vacanza.

Poi, via ai bagni di sole e mare. Già, quest’anno a Ibizia aprono solo i beach-club. No assembramenti e neppure accampamenti. Meno vita notturna, più bellezza. La grande bellezza della Isla, che ha ispirato libri, poesie, dipinti.

Secondo ordinanza comunale i ristoranti chiuderanno alle 2. I bar e le caffetterie alle 22. Resteranno chiusi i locali che possono ospitare più di 300 persone. Feste popolari sotto controllo, spiagge sarà sotto controllo tramite sensori che si attivano all’ingresso delle persone in spiaggia per monitorare le presenze.

Ma Ibiza e Ibiza. Sempre. Non resta che chiudere la valigia e partire. Sarà un’estate diversa, ma sarà pur sempre, una bella estate.

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