Coronavirus tra i migranti, Lega: “Il governo fa ripartire il business a dispetto della salute”

0

“La scoperta di un nuovo focolaio di Coronavirus tra i migranti ospitati in un centro a Jesolo, dopo quelli in altre parti d’Italia, dimostra ancora una volta quanto siano irresponsabili le scelte sull’immigrazione di questo Governo, che ha ignorato i richiami della Lega e gli allarmi di operatori di sicurezza e virologi.
Di fronte ad una pandemia, il buonsenso consiglierebbe di sigillare i confini ai clandestini e invece, da gennaio ad oggi, scafisti e ONG hanno portato in Italia quasi 10 mila stranieri irregolari, più del triplo rispetto a un anno fa, nonostante il lockdown dei mesi scorsi.

Molti positivi al Coronavirus, dopo rivolte spesso violente con agenti feriti, sono scappati dalla quarantena e non si trovano più.  Ma il pericolo di nuovi focolai, evidentemente non preoccupa il Governo che punta a sopravvivere mantenendo il Paese in “stato di emergenza” senza fine.

Non pago della sanatoria del ministro Bellanova, il Governo ha deciso di togliere le maxi multe di 1 milione di euro alle navi delle ONG introdotte da Salvini e di ripristinare l’accoglienza anche per chi non ha diritto allo status di rifugiato: incentivando di fatto la ripresa dei traffici di esseri umani. Come se tutto questo non bastasse, nei prossimi mesi PD e 5 Stelle spenderanno 4 milioni di euro per noleggiare navi quarantena e ospitare 250 clandestini portati dalle ONG. Quasi 5 mila euro al mese per la quarantena di ogni migrante.

Nel frattempo molti italiani, durante e dopo il lockdown, non hanno ancora visto i soldi della cassa integrazione, hanno ricevuto aiuti inadeguati e sono stati abbandonati a se stessi, senza nemmeno il rinvio dei versamenti fiscali. Una vergogna senza fine”.
Così Maurizio Campari, senatore parmigiano della Lega”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here