E’ fissato per domani alle 12 il conferimento dell’incarico dell’autopsia per far luce sulle cause della morte di Antonio Marotta, 63 anni, deceduto la sera del 21 giugno a Fidenza durante un controllo di Polizia.
Secondo le prime ricostruzioni Marotta era stato fermato alla guida senza cintura. Dopo un’accesa discussione con i poliziotti e a un certo punto l’uomo si è accasciato e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo.
La Procura di Parma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo: i due poliziotti della Stradale intervenuti sono stati iscritti nel registro degli indagati in vista dell’autopsia.
I due sono difesi dagli avvocati Donata Cappelluto e Manuela Mulas, mentre la famiglia di Marotta è assistita dall’avvocato Carlo Ambrosini. Le parti valuteranno se nominare consulenti medico-legali.