Il progresso tecnologico ha apportato considerevoli miglioramenti nella nostra vita, trasformando piccoli oggetti di uso comune in veri e propri ritrovati di tecnologia capaci di produrre effetti più rilevanti nell’attitudine all’uso.
Basti pensare agli asciugamani elettrici, sempre più presenti nei bagni ad alto afflusso di utenti come alternativa alle classiche salviettine di carta. Siamo abituati ormai a vederli nella maggior parte dei servizi pubblici, nelle toilette dei ristoranti e nelle aree di sosta, ma vi siete mai chiesti perché sono oggi così diffusi?
Dalle curiosità più strane alle notizie utili che è bene conoscere, nel post di oggi discuteremo dei principali vantaggi e svantaggi di questi innovativi sistemi di asciugatura, mentre per chi volesse acquistare il miglior asciugamani elettrico del mercato, su questo sito web troverà tutte le informazioni necessarie a operare una scelta consapevole.
L’igiene prima di tutto
Di recente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sottolineato l’importanza dell’igiene delle mani, che non è solo una pratica di buon senso legata alla propria pulizia personale ma un vero e proprio atto di civiltà verso gli altri.
In effetti, per ridurre la diffusione di agenti contaminanti è fondamentale lavare accuratamente le mani e asciugarle per bene, perché sulla pelle bagnata la trasmissione di virus e batteri avviene in modo più rapido. L’acqua, infatti, rischia di cadere facilmente su oggetti e superfici, ed è per questa ragione che andrebbe rimossa completamente dopo aver visitato un bagno pubblico.
Come? Beh, le soluzioni sono tante, dalle salviette monouso ai teli in cotone, passando anche per gli asciugatori ad aria, che negli ultimi tempi hanno quasi del tutto sostituito i vecchi asciugamani di carta.
Questi apparecchi, azionati elettricamente, vengono installati alla parete proprio come i tradizionali dispenser, ma i benefici che offrono sono decisamente più interessanti e vantaggiosi, senza però dimenticare qualche piccolo inconveniente che è bene tenere in considerazione ai fini di una maggiore sicurezza igienica.
Un solo dispositivo, tanti vantaggi
Cominciamo la nostra rassegna elencando i motivi che dovrebbero spingervi a preferire un asciugamani elettrico alle classiche salviette di carta. Il primo è sicuramente la maggiore rapidità ed efficienza nell’asciugatura, visto che i modelli di ultima generazione sono capaci di rimuovere l’acqua residua dalle mani in meno di un minuto, lasciando la pelle perfettamente asciutta.
Grazie a un’erogazione uniforme del getto d’aria, non sarà necessario attendere che si asciughi una parte piuttosto che un’altra, e non dovremo più preoccuparci di fare reclamo al gestore del locale per aver trovato il dispenser degli asciugamani di carta vuoto.
Non solo, dal momento che non è richiesto alcun contatto diretto con le superfici bagnate, l’utilizzo di questi apparecchi offre molti vantaggi anche a livello igienico, visto che molti apparecchi moderni dispongono di un sensore che attiva automaticamente il getto d’aria calda quando le mani vengono posizionate in prossimità della fotocellula. Ma non finisce qui, perché oltre a un minor impatto ambientale rispetto al consumo di quintali di carta, questi apparecchi risolvono diversi problemi dal punto di vista gestionale.
Installandoli nel proprio bagno, infatti, si potrà risparmiare sulla spesa necessaria per l’acquisto delle salviette, e poiché non richiedono alcun prodotto consumabile, sarà più semplice per gli addetti alla pulizia controllare che tutto sia in ordine, senza la schiavitù di dover provvedere al periodico riassortimento della carta negli appositi contenitori.
Piccoli inconvenienti da considerare
È anche vero, però, che se da un lato gli asciugamani elettrici offrono numerosi vantaggi in termini di efficienza e impatto ambientale, dall’altro bisogna considerare il consumo energetico legato al loro utilizzo, visto che sono alimentati con la corrente elettrica che ha chiaramente un costo.
Ovviamente, gli eventuali rincari in bolletta dipenderanno dal tipo di modello scelto, ma in linea di massima l’assorbimento di elettricità va da un minimo di 450 a un massimo di 1.800 watt.
In effetti, potremmo equiparare il consumo degli asciugamani elettrici a quello di un tradizionale phon domestico, con la sola differenza che i primi si spengono automaticamente una volta trascorso il tempo necessario all’asciugatura delle mani (in genere dopo uno o al massimo due minuti di lavoro), mentre l’asciugacapelli resta acceso per un tempo notevolmente maggiore, facendoci spendere di più sugli importi a fine anno.
Inoltre, secondo uno studio condotto dalla European Tissue and Paper Association, gli asciugamani elettrici diffondono più batteri rispetto alle tradizionali salviette monouso, poiché il flusso d’aria generato “aspira” e disperde fino al 45% in più di agenti contaminanti, trasferendoli in modo diretto sulle mani appena lavate.
Per questo motivo, sarebbe preferibile scegliere un modello dotato di un efficiente filtro HEPA capace di catturare e trattenere al suo interno anche le particelle di sporco più piccole, così da ottenere sia un notevole risparmio sui costi di gestione e manutenzione del macchinario sia una maggiore soddisfazione da parte di chi ha visitato il locale.
