(Evaristo Cipriani da www.stadiotardini.it) – Nessun dubiti della fede Crociata dell’Avvocato Prof. Paolo Malvisi, che per lungo tempo ha onorato StadioTardini.it con la sua autorevole firma, contribuendo ad una preziosa opera di divulgazione sia nel periodo del fallimento del Parma FC che successivamente per il caso Calaiò (che come ha ricordato nello spazio commenti il sempre colorito Davide rovinò la gioia della Comunità Crociata per quella promozione celebrata ieri dal nostro Luca Savarese, raccolta simultaneamente al Picco che allo Stirpe grazie a Floriano il 18 Maggio 2018). Già, il caso Calaiò: il Parma, grazie all’avvocato Eduardo Chiacchio, ottenne l’anelata derubricazione dall’art. 7 (tentato illecito) ad art. 1 (slealtà sportiva), che fece cadere la responsabilità oggettiva del club (e i rischi di penalizzazione sportiva correlati) nel famoso WhatsApp Gate con principale accusato l’Arciere (poi squalificato fino a fine Dicembre): referenza questa, assieme a 
tante altre, per carità, che il presidente della Reggiana Luca Quintavalli sicuramente avrà tenuto in considerazione quando ha deciso di ingaggiarlo appena poche ore prima della decisione della Lega Pro di promuovere in serie B – a campionato sospeso – le prime tre di ogni Girone e poi il Carpi, come migliore seconda, per via di una media ponderata che finisce per penalizzare di un solo millesimo i granata. Dalla sponda (giusta) dell’Enza, però, inaspettato, arriva anche il gratuito patrocinio dell’Avvocato Paolo Malvisi che, segnalato dal parmigiano d’adozione e residenza, spezzino di nascita, e strajè per lavoro dopo la fusione delle due tv locali parmensi, Michele Angella, ex giornalista di Teleducato ed apprezzato conduttore di Calcio & Calcio, ora redattore di TeleReggio, è stato intervistato da Margherita Grassi. L’avvocato esperto di diritto sportivo alla vigilia del Consiglio Federale di domani 20 Maggio 2020, 
ha dichiarato senza mezzi termini: “La media ponderata è una cosa cervellotica”, che tanto ci ricorda la “cagata pazzesca” di fantozziana memoria. Lo stimato professionista, membro dell’associazione avvocati dello sport, ha inoltre aggiunto: “C’è diversità tra una società come la Reggiana e una società come il Carpi, con tutto il rispetto per il Carpi”, ritenendo molto più equo considerare il bacino dei tifosi, la storia della società, il blasone. Malvisi, nel recente passato Delegato sui della Lega Pro, poi, ritiene “ipotesi remotissima”, il ritorno in campo delle squadre di serie C: “Già a metà aprile il consiglio direttivo aveva dato mandato a Ghirelli di sospendere, c’era già stata questa indicazione di massima. So per certo che la maggioranza delle società non è strutturata a livello di centri sportivi e di accoglienza dei calciatori per poter sopportare nessun tipo di protocollo”. Evaristo Cipriani (da www.stadiotardini.it)
